Abbiamo provato il gimbal Feiyutech A2000 sia in versione a due mani che in modalità single-handed, però più scomoda da usare. Può portare una fotocamera fino a 2 KG, anche con ottiche importanti e le immagini parlano da sole: strepitose.
Feiyutech A2000: unboxing
Partendo dal packaging, la società cinese ha pensato davvero a tutto: Feiyutech A2000 ha un’estetica molto accattivante (colle finiture rosse a contrasto del nero principale) ed è, infatti, contenuto in una pratica valigetta da trasporto, il cui rivestimento interno è in gomma piuma. Sono presenti accessori di ogni tipo per rendere il più professionale possibile l’esperienza fotografica. Due impugnature, come descritto sopra, un pratico tre piedi, un supporto per ottiche più pesanti, 4 batterie ricaricabili e della cavetteria per la connessione tra fotocamera e gimbal. Completano il kit lo stabilizzatore, il caricabatterie e la piastra per il montaggio della camera.
Design e materiali
Feiyutech A2000 è un prodotto premium, a testimonianza ci sono i materiali di alta qualità: corpo in alluminio resistente, montaggio preciso e serraggio di ogni componente impeccabile.
Osservando questo gimbal notiamo tre importanti motori brushless, uno per ogni asse di stabilizzazione, che garantiscono riprese ferme anche con pesi importanti. A differenza di gimbal più economici, su A2000 ci sono scale calibrate per ogni singolo asse, caratteristica che aiuta non poco nelle operazioni preliminari di bilanciamento. Feiyutech A2000, infatti, non arriva pronto all’uso, per cui vi aiuteremo brevemente a stabilizzarlo con la camera montata.
Operazioni preliminari di bilanciamento
Partiamo con il dire che una fotocamera montata è bilanciata quando in ogni posizione la mettete rimarrà immobile anche con i motori del gimbal spenti. Le due viti sotto la piastra ci aiutano a regolare il peso sui quattro assi. Il peso può inoltre essere regolato per il bilanciamento sugli assi laterale e posteriore del supporto. In totale dunque le regolazioni vanno fatte sui tre assi. Sotto il motore del terzo asse troviamo dei contatti elettrici per la comunicazione tra grip e stabilizzatore. Qui entra in gioco il joystick che dispone di tutte le funzioni.
C’è da dire che, essendo un prodotto professionale, non è stato possibile usare i settaggi di default. Siamo dovuti intervenire tramite un’applicazione su smartphone, non proprio immediata, su diversi aspetti dei motori e anche sul tilting e panning. Promosse in assoluto le batterie, usate due per volta sulle quattro in dotazione, che hanno garantito un uso intenso per moltissime ore. Tanti complimenti a questo Feiyutech A2000 da questo punto di vista.
Difetti
Ora, però, veniamo a ciò che non ci è piaciuto affatto. Innanzitutto, non è stato possibile utilizzare la nostra Nikon AD800: pur avendola stabilizzata correttamente, i motori non smettevano di vibrare. Ogni tanto il gimbal ha perso la bussola ed è andato un po’ dove voleva rovinandoci diverse sessioni in ripresa. Da ultimo, ma non meno importante, abbiamo notato che spesso la camera è fuori bolla, cosa che ci ha dato lavoro aggiuntivo in fase di post produzione.
Conclusioni
In conclusione, Feiyutech A2000 è un ottimo accessorio per un uso professionale e non, ed è in grado di competere con Zhiyun Crane V2. È ben realizzato e non ha difetti gravissimi, anche considerando la fascia di prezzo a cui viene venduto: 611 euro su Amazon con Prime.
Tutte le specifiche sono riportate sul sito ufficiale del brand cinese.