Apriamo questa recensione affermando subito che M-Horse Pure 2 è da considerarsi senza dubbio un vero e proprio best buy. Un dispositivo cinese, con un ottimo design, prestazioni top ed un prezzo davvero molto accattivante.
Dall’unboxing, ci accorgiamo subito di avere uno smartphone solido tra le mani, bello a vedersi, anche se i materiali dichiarati (vetro e metallo) non sono veramente quelli: la cover è in realtà una plastica che del vetro ne simula egregiamente le caratteristiche. All’interno della confezione poi, troviamo cavetteria di base e manualistica.
Il terminale si sblocca abbastanza rapidamente ed il fingerprint posteriore è molto veloce e preciso. L’interfaccia delle impostazioni è standard (Android Stock), ma siamo rimasti sorpresi dalla capacità di implementare funzioni aggiuntive shortcut sul fingerprint posteriore. Onore al merito a M-Horse.
La resa del display di Pure 2 è il vero pezzo forte dello smartphone, poiché uno schermo tri-bezel less rende la visione di foto e video veramente piacevole. Le fotocamere posteriori della Sony da 16+2 MP e la fotocamera da 13 MP anteriore sono state ottimizzate bene rispetto al precedente Pure 1. L’interfaccia della camera è veramente egregia, ed è possibile scattare foto molto belle e definite, grazie ad una migliore stabilizzatore ottica. L’editor ha forse la pecca di avere funzioni molto ridotte ed effetti standard poco utili, mentre la modalità PRO rende l’esperienza fotografica molto più completa.
La fotocamera frontale è scomoda, perché il sensore è posto in basso e praticamente per scattare foto bisogna girare il telefono al contrario: da qui la nostra scelta di implementare il fingerprint per scattare foto, anche se l’otturatore è un po’ lento in questo caso.
Belle bellissime le foto fatte con molta luce e, per la prima volta, uno smartphone cinese in questa fascia di prezzo si differenzia di molto dai competitors. Il rumore è ridotto al minimo e lo stabilizzatore ottico nei video lavora perfettamente anche in notturna.
Male, anzi malissimo il comparto audio. Anche se settato al massimo il suono è veramente debole e soffocato. Stessa sorte tocca al vivavoce quando si è in chiamata.
Provato con un videogame di alta gamma come Real Racing, M-Horse Pure 2 si è comportato molto bene.
La navigazione sul web è veloce e fluida, le pagine si caricano facilmente e lo zoom di quest’ultime non risente di rallentamenti particolari. Da rivedere invece il GPS, che quando usato ha bisogno più volte di rintracciare la posizione.
Riassumendo, la nota negativa è principalmente sull’audio. Il comparto hardware è davvero ottimo, nonostante il processore MediaTek. La USB type-C elimina il jack audio. M-Horse Pure 2 è, inoltre, uno smartphone leggerissimo nonostante il grande display. Il fingerprint è fulmineo e l’estetica generale molto bella, rende l’uso di Pure 2 un’esperienza davvero piacevole. Per il prezzo di 108 euro (su GearBest) è davvero un best buy, a questa cifra non si può davvero chiedere di meglio! 169 euro su Amazon con Prime.