In un clima in cui con le nuove disposizioni di AGCOM la fatturazione da 28 giorni passa a mensile, continuano a non mancare gli SMS truffa che mietono vittime. In un’era digitale, dove gli SMS sembravano essere andati in pensione con l’introduzione dei principali social Chat come Whatsapp, Telegram ecc, ecco che tornano più agguerriti che mai!
E stavolta sono proprio loro che con un semplice “trillo” del telefono ti informano che hai magicamente attivato un abbonamento (da te ovviamente non richiesto) e in men che non si dica il tuo credito residuo scende in pochi secondi a zero. Poco importa se bypassi il messaggio, i soldi verranno comunque scalati dal credito residuo ed è inutile anche andare ad effettuare ricariche su ricariche…il credito tornerà sempre a zero in poco tempo.
SMS, perché vengono attivati servizi a pagamento?
Innanzitutto va specificato che non è un problema di operatore telefonico, quindi le vittime di questi SMS (abbonamenti truffa, che spaziano dai contenuti hard, agli oroscopi, alle ricette ecc.) possono essere tutti i clienti indipendentemente se siano TIM, WIND, Tre, Vodafone e altri operatori virtuali; anzi, in questi casi, è possibile anche che chiamando il servizio clienti della propria compagnia mobile si venga in parte, se non di tutto, risarciti, ma dipende da caso a caso.
Ma se io non ho effettuato nessuna registrazione a servizi in abbonamento, come è possibile un’attivazione da me non richiesta? Nulla di più semplice, purtroppo. Ormai, se ci pensiamo un attimo, ogni qual volta che ci rechiamo in un forum, un sito privato, un blog ecc., ci viene richiesto di compilare dei moduli, di cui tutte le voci non sono obbligatorie, compreso il campo del numero di telefono cellulare (avete presente i moduli: nome, cognome, data di nascita ecc? ecco quelli!). Solitamente, appunto, il campo telefono cellulare è facoltativo, ed ecco quindi che è condivisibile e pubblicabile in maniera completamente legale. E Quindi? Quindi molte aziende contattando questi siti, vanno ad acquistare i numeri telefonici; ed ecco che l’SMS truffa è bello e pronto per arrivare a te povera vittima innocente.
Quale è l’unico rimedio per porre fine a questa storia infinita? Purtroppo non esiste un rimedio vero e proprio se non una maggiore prudenza a lasciare il proprio contatto telefonico quando ci registriamo a forum, blog e siti online.
Ad oggi, esiste però, un modulo per il reclamo per questi abbonamenti attivati tramite SMS. Compilando questo modulo è possibile richiedere il rimborso e l’indennizzo economico per questi servizi non richiesti. Se sei vittima di queste truffe, recati al link sopra scritto, compilalo ed invialo al tuo operatore ed in copia all’associazione “unione dei consumatori”. Il tempo di risposta e/o rimborso da parte degli operatori in media è di 120 giorni. Al termine del periodo previsto, qualora non hai ricevuto alcuna risposta può comunque contattare al numero telefonico l’associazione unione dei consumatori.