WhatsApp è indubbiamente l’applicazione di messaggistica più utilizzata al mondo, di conseguenza viene anche sfruttata dai malfattori per far circolare notizie tutt’altro che vere, atte solamente a destabilizzare un ambiente già precario. E’ il caso della nuova bufala riguardante le modifiche al codice della strada e alle nuove multe previste per chi è scoperto ad utilizzare WhatsApp alla guida.
Con una classica Catena di S.Antonio arriva un messaggio sull’app con la quale si annuncia una comunicazione di servizio. Nel mese di Maggio (il giorno è imprecisato), in tangenziale verranno attivati dei rilevatori tutor, validi in entrambe le direzioni. Il loro scopo è di misurare la velocità istantanea delle vetture. Inizialmente saranno attivi per un periodo di prova, ma dal mese di luglio l’utilizzo sarà definitivo. Niente di più falso
. Il messaggio presenta varie lacune, in primis non si parla di date specifiche, e poi nemmeno viene indicata la città in oggetto.Sempre sullo stesso messaggio, leggiamo anche di un ipotetico nuovo codice della strada in vigore da Martedì (anche qui viene indicato il giorno della settimana, ma nessuna data). Le modifiche prevedono che chi verrà sorpreso alla guida del veicolo, anche se fermo a stop o semaforo, con uno smartphone tra le mani, subirà il ritiro immediato della patente e multe da 180 a 680 euro.
Anche in questo caso tutto falso, premettendo che è vietato utilizzare lo smartphone alla guida, nessuna modifica al codice della strada è stata apportata. State tranquilli, e dormite sereni.