Una delle cose forse più positive dietro al mondo della criptovalute è la tecnologia Blockchain. Quest’ultima offre nuove e sorprendenti possibilità tanto che basta solo citarla per attirare gli investitori. Anche il colosso cinese che è Huawei sembrerebbe averlo capito tanto che si sta mettendo in collaborazione con Sirin Labs per creare un sistema operativo in grado di eseguire app Blockchain in parallelo con Android.
Tanta segretezza dietro il progetto
Finora, quello che si è saputo non è molto visto che le due società si sono limitate a confermare il colloquio che hanno avuto. I dettagli di quello che si sono detti non si conoscono. Come dargli torto, inserire una tale tecnologia in un dispositivo destinato al mercato di massa sarebbe un passo importante.
Tramite la tecnologia Blockchain, è possibile mantenere un registro pubblico e in gran parte anonimo dei dispositivi attivi a scopo di garanzia. Una compagnia come Huawei potrebbe di fatto consentire di registrare i telefoni utilizzando un sistema del genere così da poter verificare la proprietà in modo facile e veloce. Questo sarà fatto anche tramite l’uso di chiavi private associate al prodotto. Un’altra caratteristica interessante è l’inclusione di un portafogli di criptovaluta con memoria direttamente nello smartphone, una funzione che diversi dispositivi stanno presentando.
Huawei la conosciamo tutti, mentre Sirin Labs un po’ meno, per non dire per niente. Il colosso cinese si è rivolto a loro in quanto sono già al lavoro sono un prodotto simile. Il telefono di Sirin si chiama Finney è costerà 1.000 dollari e sarà venduto più avanti nel 2018. Hanno già ottenuto 25.000 pre-ordini.