Vivaldi ha annunciato l’inizio della collaborazione con DuckDuckGo per garantire la privacy dei propri utenti. Il browser diventa così il primo al mondo ad integrare il motore di ricerca all’interno della propria Private Windows.
Quando si aprirà una scheda per la navigazione in incognito la sicurezza offerta sarà migliore rispetto alle precedenti versioni. Infatti il motore di ricerca integrato, DuckDuckGo, non rileverà alcun testo inserito ne tanto meno salverà le ricerche effettuate. Inoltre non saranno memorizzati i cookies e i file temporanei.
Questa scelta operata da Vivaldi è volta a tutelare maggiormente gli utenti. Il browser si conferma quindi attento alla sicurezza online dei propri utenti anzi, ritiene che questo aspetto sia una priorità su cui lavorare e migliorarsi. Nel caso in cui si avvii una ricerca privata, questa deve rimanere tale secondo gli sviluppatori.
L’intenzione di Vivaldi è anche confermata dalle parole di Jon von Tetzchner, CEO di Vivaldi Technologies: “Crediamo che la privacy è un diritto fondamentale e che gli utenti non dovrebbero essere tracciati quando sono online o offline”.
Secondo una ricerca condotta da DuckDuckGo, il 24% degli utenti americani si sta attivando per proteggere i propri dati online. Possiamo immaginare che a livello globale i dati non possono che essere anche superiori. Ricordiamo che il browser Vivaldi è un progetto nato dall’ex CEO di Opera Software e la proprietà dell’azienda è, per la maggio parte, nelle mani dei dipendenti. Per poter scaricare il browser è possibile seguire questo link.