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Fitbit: l’azienda dichiara che il design di Versa non è ispirato a Pebble

 

La scorsa settimana, Fitbit ha lanciato il suo ultimo smartwatch dedicato al fitness, in occasione di un evento tenutosi a New York. Si tratta del Fitbit Versa. Dando una rapida occhiata all’estetica risulta essere molto diverso rispetto all’Ionic lanciato lo scorso anno.

Il Versa assomiglia molto ad un Pebble, ma Fitbit ha dichiarato che il dispositivo non è stato ispirato da Pebble o da un prototipo che Pebble era pronta ad annunciare quando Fitbit l’acquisita. L’azienda americana ha dichiarato che il design è un’evoluzione di qualcosa su cui ha lavorato da diverso tempo.

La vicepresidente del Design di Fitbit, Jonah Becker, ha insistito sul fatto che le somiglianze tra il Versa ed i Pebble sono solo casuali. Ha dichiarato infatti, nel corso della settimana, che il valore dell’acquisizione di Pebble “non comprendeva la parte hardware”. Becker ha anche spiegato che lo Ionic mostra un forte rapporto di design con altri prodotti Fitbit come il Blaze, l’Alta, l’Alta HR ed ed il Charge 2. Lo Ionic è più di un “prodotto performativo” pensato per coloro che sono realmente sportivi o che si trovano a lavorare costantemente fuori.

Con il Versa, il team di progettazione ha progettato per primo il corpo del dispositivo, quindi si è provveduto ad inserire tutti i suoi sensori e gli interni nel corpo. Questo è il motivo per cui il Versa è molto più piccolo e più sottile dell’Ionic. Per gli standard di molte persone infatti, quest’ultimo risultava davvero troppo grande da indossare. Il Versa è molto più piccolo, al contrario e probabilmente riuscirà a vendere molto di più.

Fitbit fa chiarezza sul design del nuovo Versa

 

Soprattutto, sarà preso in considerazione da quelli che non hanno bisogno del GPS ad alte prestazioni ed ulteriori funzionalità disponibili sull’Ionic. Becker ha anche riferito che il team ha dedicato molto tempo a studiare tantissimi orologi a muro. E’ così che è stato ideato il design “squircle” sul Versa. Fitbit ha implementato un display quadrato, in modo da potersi adattare a tutte le tipologie di polsi e  che potesse fornire più informazioni, oltre al tempo.

Fitbit non voleva creare solo un semplice orologio da portare al polso, ma un prodotto in grado di mostrare tutti i dati fitness giornalieri e settimanali dell’utente. Ed è per questo che è stato creato un display quadrato con una cornice piuttosto spessa attorno ai lati.

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Pubblicato da
Raffaele Casola