È importante notare che non è stato menzionato quando è previsto il lancio del telefono, solo che non verrà lanciato quest’anno. Saeed aggiunge che potrebbero passare un paio di anni prima che un dispositivo come Galaxy X colpisca il mercato. Secondo Saeed, il tempo di attesa più lungo per vedere un telefono come questo è dovuto al fatto che i componenti che illuminano i singoli pixel non sono abbastanza forti da resistere a piegamenti frequenti. Ciò suggerirebbe di rilasciare un telefono che ha uno schermo flessibile che si può piegare ma con componenti che non sono suscettibili alla piegatura, e in essi il display stesso.
Qualcomm è in grado di produrre chipset per display pieghevoli per Samsung Galaxy X, ma il lancio del del device è lontano
Saeed ha subito precisato che i suoi chip sono più che in grado di gestire i requisiti di alimentazione necessari per un display che può piegarsi più volte. I chipset Qualcomm “hanno la potenza della GPU” per far funzionare le cose, quindi i chipset non sono un problema e sono “sottoutilizzati”. Se questo è davvero il caso, una volta risolto il problema del display, i telefoni pieghevoli saranno presto sul mercato.
Il Galaxy X e altri telefoni futuri simili ad un certo punto ci saranno, su questo non ci sono dubbi. Saeed afferma che i produttori di telefoni di primo livello stanno già lavorando su questi tipi di dispositivi e che i telefoni sono attualmente in fase di sviluppo nei laboratori di queste aziende. Però, poiché sono dispositivi innovativi e diversi dai soliti format cui siamo abituati, è importante che ci siano meno errori possibili. Infatti, si stanno anche risolvendo i problemi con parti affidabili dei telefoni che stanno causando le battute d’arresto per un ipotetico lancio.