Si prospetta una primavera di lunghe attese per tutti quelli che hanno deciso di regalarsi Sky Q, l’innovativa piattaforma della pay tv britannica. Dopo essere stata disponibile esclusivamente in Regno Unito ed in Irlanda, finalmente il servizio dallo scorso autunno è approdato anche qui da noi in Italia.
Rispetto alle aspettative, la domanda degli utenti è stata molto forte, talmente forte da superare forse le stesse attese della compagnia di Milano Rogoredo.
Così, tutti coloro che effettueranno richiesta di attivazione in questi giorni ed in queste settimane dovranno arrendersi all’evidenza dei ritardi. Per le sottoscrizioni di Marzo il tempo medio per lo smaltimento della richiesta sarà di sessanta giorni.
Questa tempistica potrebbe essere più breve come potrebbe essere più lunga. Essendo previsto un intervento tecnico sul proprio attuale impianto, Sky deve necessariamente inviare un proprio tecnico nell’appartamento del cliente.
Sui social, nel corso degli ultimi giorni, si sono moltiplicate le voci di protesta. Nonostante la noia dell’attesa, ci teniamo comunque a tranquillizzare tutti coloro che hanno fatto richiesta per Sky Q. La pay tv non farà pagare nessun costo aggiuntivo ai clienti prima dell’attivazione del servizio. Il costo extra per la dotazione di “Q” sarà attivo solo ad attivazione regolarmente completata sul proprio impianto.
Sui ritardi e su eventuali nuovi sviluppi continueremo ad aggiornarvi nel corso delle prossime settimane.