Da anni ormai siamo entrati nell’epoca digitale. Abbiamo assistito all’avvento di ogni tipo di innovazione tecnologica. Ad ogni successo continuavamo a sentirci ripetere che ci avvicinavamo di un passo ad approdare nel futuro. Tuttavia ormai ci siamo, il futuro è qui. O meglio lo sarà tra pochi anni.
È infatti di pochi giorni fa la notizia dell’arrivo imminente della nuova tecnologia 5G per navigare ad una velocità mai vista fino ad ora. Andiamo ad analizzare ora nel dettaglio cosa comporterà materialmente l’arrivo nel nostro paese del 5G e come andranno a reagire le varie Wind, Tim, Vodafone e Tre.
Innanzitutto è assolutamente necessario specificare che l’arrivo della nuova rete e previsto per non prima del 2020. Questo perché è necessario ultimare gli ultimi dettagli e procedere con un approfondita fase di sperimentazione. La rete 5G è estremamente avanzata ed innovativa e permetterà ai telefoni e dispositivi che la supporteranno di viaggiare fino ad 1 giga bit di velocità al secondo.
Il che vuol dire che con il nuovo servizio sarà possibile scaricare fino ad un giga di dati per ogni secondo di connessione. Una velocità finora davvero mai vista. Inoltre il 5G migliorerà anche la copertura della rete e quindi la ricezione. Ovviamente anche la velocità di upload e download subirà in consistente implemento della velocità di operazione. Tuttavia un innovazione di tale portata ha bisogno di una fase di esperimenti, come già accennato prima.
5G: il futuro delle connessioni mobili di TIM, Wind, Tre e Vodafone
Ecco perché le principali compagnie telefoniche si sono spartite alcune importanti città d’Italia per provvedere a raccogliere dati accurati riguardo al nuovo sistema 5G. Per quanto riguarda la nuova compagnia di associate Wind Tre, sono stati assegnati dal Ministero dello Sviluppo Economico alcuni lotti per effettuare esperimenti nella città di Prato e L’Aquila. Quindi nella fascia centrale dell’Italia.
Nella spartizione infatti il nord è toccato a Vodafone che potrà condurre i suoi studi a Milano. La frequenza di banda larga della città meneghina ha permesso di raggiungere un velocità davvero straordinaria di 2,7 gigabit al secondo. Infine la parte dell’Italia meridionale è toccata a Tim, Fastweb e Huawei, che guideranno le loro operazione dalla città pugliese di Bari. Tuttavia per avere i primi risultati certi sarà necessario attendere almeno il 2020.
Un grande passo quelli che si apprestano a compiete le nostre compagnie telefoniche. Uno di quei passi che cambieranno per sempre la concezione di velocità nel nostro paese.