Aggiornare ad Android Oreo comporta una nuova esperienza di utilizzo, a prescindere dal fatto che si tratti di una versione stock o di una Custom Rom personalizzata dal costruttore. In aggiunta vengono migliorati anche i profili di sicurezza oltre che le funzioni, i sistemi di accesso alle notifiche e gli elementi tipici dell’interfaccia grafica. Tutti vorremmo poter passare al nuovo OS ma soltanto questi smartphone ci riusciranno.
I device della linea Google Phone hanno priorità su tutti e contano su una versione “liscia” del sistema operativo Android subito disponibile sia in Preview che in revisione stabile. La lista completa è la seguente.
Gli smartphone Asus che si aggiornano ad Oreo sono quelli relativi alle release di mercato della serie Zenfone 3 e Zenfone 4 che si portano anche alla ZenUI 4.0. Per i nuovi modelli in uscita della linea Asus Zenfone 5, invece, il sistema operativo sarà installato di default.
Gli smartphone Honor per i quali si prevede l’aggiornamento a partire dal secondo trimestre del 2018 sono i seguenti.
Per HTC l’aggiornamento è stato rilasciato ormai da settimane negli Stati Uniti ed ha riportato un build number siglato 2.31.709.1 introdotto da un update da 1.3 GIGA che si è accompagnato alle patch di sicurezza aggiornate al mese di Novembre 2017. I device che si apprestano a ricevere il nuovo firmware pack sono:
Impazienti gli utenti Huawei che nel frattempo non aspettano altro di vedere che i prossimi P20 e le loro straordinarie capacità elaborative e fotografiche. Questi device giungeranno già aggiornati ad Android Oreo mentre per questi si dovrà attendere.
Per LG, invece, l’aggiornamento si concretizza a favore di questi tre soli modelli:
Più ricca e corposa è invece la lista per i device della connazionale Samsung che vede un gran numero di dispositivi appena aggiornatisi ed altri per i quali si attende l’update definitivo.
Il vostro smartphone è tra quelli in elenco? Fatecelo sapere. In caso contrario vi tocca flashare una Custom ROM tra quelle eventualmente disponibili per il vostro telefono. Per farlo vi ricordiamo che è necessario effettuare il root del vostro smartphone (qui trovate la procedura specifica per il vostro modello) e installare un nuovo sistema operativo. Come vi sembra il nuovo OS? L’esperienza di utilizzo è migliorata? A voi i commenti.