Spotify è un servizio musicale che offre lo streaming on demand di una selezione di brani di varie case discografiche. Nelle ultime settimane abbiamo parlato molto di questa piattaforma e degli utenti che essa ha scoperto utilizzare una versione illegale.
Dopo aver scoperto i furbetti, ha bloccato tantissimi account. Successivamente vi abbiamo anche spiegato i rischi derivanti dall’utilizzo della versione pirata.
Spotify ha dichiarato che sono ben 2 milioni gli utenti che non pagano l’abbonamento a Premium anche se lo utilizzano
Nelle ultime ore l’azienda ha comunicato di aver scoperto che ben 2 milioni di utenti, hanno bloccato la pubblicità senza però pagare l’abbonamento alla versione Premium. Questo è un grande rischio per Spotify, calcolando che ha anche annunciato di voler scendere in borsa dal prossimo 3 aprile.
La società ha inoltre dichiarato di continuare a risentire dei molti tentativi di terze parti con lo scopo di ottenere l’accesso al servizio Premium in una maniera non autorizzata. In poche parole, Spotify includeva nei suoi calcoli per gli indicatori di performance, anche quei 2 milioni di utenti che però non pagavano l’abbonamento.
Questo potrebbe aver creato una sopravvalutazione della stessa. Ora resta solo da capire se la sua entrata in borsa è a rischio. Non ci resta che attendere qualche giorno per scoprire se il 3 aprile farà il suo debutto nel mercato azionario nonostante questa faccenda.