Nell’ultima settimana non si fa altro che parlare dello scandalo che ha coinvolto Facebook, parlo di Cambridge Analytica. Tra i moltissimi dati raccolti dal social sembrerebbero essercene alcuni relativi a chiamate ed SMS.
Lo scandalo è scoppiato precisamente domenica scorsa e per chi non avesse seguito la vicenda, il social è stato accusato di non aver protetto di dati di oltre 50 milioni di utenti. Finiti poi nelle mani di un’azienda britannica. Zuckerberg si è successivamente scusato per l’accaduto.
Subito dopo lo scandalo Cambridge Analytica, moltissimi utenti hanno deciso di eliminare il proprio account dal social. Anche il co fondatore di WhatsApp, acquisita da Facebook Inc, ha invitato gli utenti ad abbandonare la piattaforma. Analizzando ora, la copia di backup dei dati raccolti dal social, sono stati trovati anche dei dati relativi a chiamate ed SMS
degli utenti che utilizzano Messenger da Android.I dati che il social registra, si possono trovare nelle informazioni generali cliccando “scarica una copia“. Così facendo riceverete una e-mail contenente l’archivio in zip. Nell’elenco non sono citati i dati che riguardano chiamate ed SMS. Questi dati vengono raccolti se l’utente sceglie di caricare i contatti sui server di Facebook tramite Messenger.
È possibile disattivare la sincronizzazione della rubrica dello smartphone. Nel caso in cui la piattaforma avesse già caricato i dati, non verrebbero cancellati. La richiesta di sincronizzazione è stata resa molto più esplicita nelle ultime versioni dell’applicazione. In questo modo l’utente potrà leggere chiaramente le condizioni e decidere se dare o meno il consenso. Tutti i dispositivi iOS, non consentono l’accesso ai dati che abbiamo citato nell’articolo.