Nonostante le promesse di sistemi all’avanguardia vi sono però alcune tangibili mancanze che non possono passare certo inosservate. Una di queste mancanze è senz’altro il jack audio da 3.5mm sul modello Google Home Mini. Tale deficit non consente di realizzare il collegamento ad un eventuale sistema di amplificazione. Sistema necessario in luogo dell’ultimo confronto tra i due modelli.
Oggi vogliamo mostrarvi come sia possibile, con una semplice modifica, potenziare Google Home Mini in modo tale da renderlo tecnicamente pari alla proposta Standard dal punto di vista della qualità audio del suono. In questo modo potremmo usare il nostro Home Mini per riprodurre tutta la nostra musica alla massima qualità.
Lo speaker intelligente Google Home Mini è Gratisse si acquista uno degli smartphone della serie Nokia 6.1 2018. A fronte di questa imperdibile promozione in molti si porteranno all’acquisto del nuovo bundle promozionale. Nel procedere però non tutti sapranno che la versione Mini non conta sulla presenza del jack audio da 3.5mm, nonostante consenta di accedere a funzioni decisamente interessanti. Che cosa fare in questi casi? La parolina magica è: modding.
Si tratta di una procedura che consente di aggiungere il tanto agognato jack audio ma che a fronte di una modifica hardware invalida la garanzia. Per procedere infatti bisogna smontare tutto il componente, effettuare delle saldature e realizzare un foro per l’uscita del jack sulla scocca dell’altoparlante. Non vogliamo certo incoraggiare questo genere di modifiche ma se ve la sentite di procedere vi lasciamo con il video concesso dal canale YouTube SnekTek.
Grazie a questo tutorial passo-passo potremo trasformare Home Mini per renderlo idoneo al collegamento di un amplificatore. Amplificatore che potenzia lo stadio di uscita e migliora la qualità sonora. Avete effettuato questo modding? Che cosa ne pensate? Spazio ai commenti.