Instagram, secondo recenti studi, è la quarta applicazione più utilizzata in Italia. Nell’ultima settimana ha introdotto molte novità che fanno più o meno felici gli utenti.
L’ultima novità di cui abbiamo parlato è l’eliminazione della notifica quando viene fatto uno screenshot alla nostra storia. Funzione eliminata nei giorni scorsi dal social senza avvisare nessuno. Sicuramente la sua eliminazione ha fatto felici migliaia di utenti. Oggi però vogliamo parlare di un’altra cosa, il follow for follow.
Instagram: il follow for follow funziona davvero?
Moltissimi utenti utilizzano il metodo follow for follow che consiste nel seguire un utente per poi essere seguiti a loro volta. Olga di Iconsquare ha provato a testare il metodo per circa 2 mesi per scoprire se funziona davvero. Ha iniziato seguendo tutte le persone che avevano messo “mi piace” alla sua ultima foto. Ricordo che il social impone un limite, è possibile seguire un massimo di 160 account all’ora.
Olga, in pochi giorni ha iniziato a riscontrare dei nuovi seguaci, commenti e ringraziamenti per il “follow” sul suo profilo. Inizialmente il risultato era davvero soddisfacente. La parte negativa dell’utilizzare questo metodo è il fatto di ritrovarsi foto di gente che non si conosce e che non condivide le stesse nostre passioni. Un’altra enorme fatica è il “non seguire più”, in poche parole seguire un utente è molto semplice, per non seguirlo più è necessario andare sul profilo di ogni singolo utente.
Sì, perché molti di questi utenti, iniziano a seguire Olga e se la stessa non ricambia, dopo pochi giorni tolgono il follow. Infatti un mese dopo l’inizio del test ha riscontrato una perdita clamorosa di utenti. In conclusione possiamo dire che il follow for follow è più una perdita di tempo che un “acquisto” di followers.