La Corea del Sud aprirà quest’anno – ad ottobre – la più grande pista di prova al mondo per veicoli autonomi. Questa pista, chiamata K-City, è una città artificiale che servirà agli sviluppatori di auto senza conducente per testarle in diversi scenari e simulare strade diverse.
Questo è uno dei primi passi del governo sudcoreano nel suo approccio al mondo dell’auto autonomo. È stato a novembre 2016, quando il governo ha autorizzato il collaudo di queste auto. In particolare, l’ok definitivo era andato a Samsung.
Come spiega la stampa locale, K-City è una città ancora in costruzione, di oltre 360.000 metri quadrati. Con questa grandezza supera in dimensioni quella che fino ad oggi era il più grande circuito di test, l’MCity di 129.500 metri quadrati. MCity è la città dell’automobile autonoma creata dall’Università del Michigan.Leggi anche: Huawei RoadReader, com’è la prima macchina guidata da uno smartphone
Oltre 9 milioni di euro
Il budget per la costruzione di K-City è stato di circa 9 milioni di euro. Tanto ci è voluto per l’acquisto e la produzione dell’occorrente di una città a tutti gli effetti, in cui ci saranno corsie di autobus, autostrade e aree di parcheggio per poter simulare tutte le possibili situazioni di traffico. Hyundai e Kia sono la case automobilistiche che useranno principalmente K-City, anche se le aziende del settore tecnologico come Samsung, SK Telecom o Naver si esibiranno in questa città.