È passato un po’ di tanto da quando è avvenuto il referendum nel Regno Unito che ha sancito la Brexit, che avverrà ufficialmente e definitivamente il 29 marzo 2019. Fare parte dell’Unione Europea comporta dei doveri e dei benefici e alcuni di essi sono più scontanti di quanto in realtà di pensi. Con l’effettiva uscita, i cittadini britannici dovranno fare a meno di diverse cose come il roaming europeo delle reti mobile o come una funzione particolare offerta da Netflix a seguito della legislazione europea.
Problema di diritti d’autore
Attualmente, grazie a delle regole entrate in vigore da poco, se un cittadino abbonato a Neflix di qualunque nazione europea dovesse viaggiare in altre nazioni, sempre europee, avrà accesso al catalogo della nazione in cui vive. Prima, se abitavo in Italia e andavo in Francia potevo solo avere accesso al catalogo francese del servizio. Adesso, i cittadini del Regno Unito non potranno beneficiarne.
Come forse saprete, Netflix può caricare sulla propria piattaforma solo le serie e i film di cui ha i diritti d’autore. Questo cambia a seconda di ogni stato ed è il motivo per cui i cataloghi sono diversi dovunque tu vada, non nella sua interezza, ma ci sono sostanziali differenze. La Brexit, tra l’altro, andrà ad influenzare anche le trasmissioni TV delle reti con sede nel Regno Unito. Dovranno chiedere i diritti ad ogni stato e questo ovviamente funziona anche al contrario. Neanche a dirlo, anche lo streaming di musica subirà delle ripercussioni.
Probabilmente i britannici dovranno anche fare a meno del programma GPS satellitare Galileo e altro ancora.