Più che di recensione Samsung Galaxy S9+, dovremmo parlare di Samsung Galaxy S8S+. Un terminale che non rivoluziona né stravolge il modello precedente, uscito appena un anno fa. In ogni caso, S9+ va a migliorare quelle che sono le lacune o mancanze che avevamo già osservato e rende il device pressoché perfetto.
I materiali costruttivi di questo Samsung Galaxy S9+ sono ottimi e d’altronde questa non è una novità poiché la casa coreana ci ha sempre abituati bene. Aumenta il peso e le dimensioni ma, purtroppo la back cover è sempre soggetta a numerosi aloni delle nostre dita. Ancora presente la certificazione IP68, ma Samsung Galaxy S9+ acquista una fotocamera posteriore in più ed un fingerprint (piccolino in realtà) affidabile e posto finalmente in maniera accessibile.
L’ergonomia del terminale è buona, sicuramente aiutata dalla curvatura sui bordi che aumenta una presa salda anche con una sola mano. Non possiamo certo evitare di dirvi che i tocchi involontari con mano singola si sprecano su uno schermo così, ma l’opzione apposita introdotta sul nuovo launcher Samsung Experience 9.0 risolve i problemi.
Nella parte superiore possiamo scorgere la sensoristica dello smartphone, con la possibilità di utilizzare il nuovo sistema di sblocco intelligente, il quale combina la scansione dell’iride al riconoscimento facciale per una maggiore sicurezza. In basso, troviamo l’ingresso USB Type-C 1.0 e i due speaker stereo.
Non essendoci un notch, sulla parte frontale si staglia di fronte a noi lo splendido display Super AMOLED da 6,2’’. Il pannello è QHD+ (quattro volte la risoluzione HD) con una densità di 529 ppi, certificato Mobile HDR premium. Lo stesso è capace di offrire una luminosità incredibile pari a 1130 nits. Come risultato, dunque, si hanno bei colori, angoli di visuale perfetti e la possibilità di essere tarato ci hanno fatto innamorare sin da subito di questo fantastico display.
Così come lo scorso anno su S8+, Galaxy S9+ monta un processore Exynos Octa-core per il mercato europeo, ma stavolta è il 9810. Chipset da 2,8 GHz con una GPU Mali-G72. Completano il tutto ben 6 GB di memoria RAM e 64 GB di storage espandibile con micro-SD.
Questa volta sembra proprio che Samsung abbia fatto centro con questo Galaxy S9+, la cui fluidità è davvero ineccepibile in ogni situazione. La navigazione e la gestione di più app
aperte contemporaneamente è perfetta, segno che la RAM è gestita bene. Nessun problema con il gaming che ci permette sessioni di gioco immersive, anche con titoli che impegnano decisamente lo smartphone, senza pagare nessuna riduzione del framerate.Molto bene anche l’audio, grazie anche alla collaborazione nello sviluppo degli speaker stereo con gli esperti di AKG, i quali hanno curato anche la parte software Dolby Atmos. Su Samsung Galaxy S9+ troviamo Android 8.0 Oreo che presenta qualche piccolo restauro dovuto al nuovo launcher Experience 9.0. Troviamo poi tutti i vari sottomenu rapidi per le icone, le finestre flottanti sul desktop e le gestures implementate nella galleria.
Migliorata anche la fotocamera che, complice il doppio sensore, riesce a soddisfare anche i più esigenti. La possibilità di variare l’apertura del diaframma sul sensore principale da f/1,5 a f/2,4. Gli scatti sono eccellenti sia di giorno che di notte, con pochissimo rumore e un ottimo livello di dettaglio. Niente da dire sui video. Possiamo sfruttare una risoluzione massima in 4K Ultra-HD a 60 fps, ma la vera chicca che ci ha impressionato è la modalità slow motion fino a 960 fps.
Come in ogni recensione degna di questo nome, non potevamo evitare di parlarvi dei difetti. Non esiste il device perfetto e Galaxy S9+ non è esente da un neo importante: la batteria. Nonostante i 3.500 mAh, non siamo mai riusciti a superare le 18 ore di autonomia. S9+ consuma energia anche in stand-by e nell’uso la batteria scende a vista d’occhio. Male, molto male da questo punto di vista.
La nostra recensione Samsung Galaxy S9+ ne ha elogiato pregi e difetti. Ricordiamo che il dispositivo si trova già nei negozi da 999 euro e 1.099 euro, con dei prezzi in rapida discesa. È bene menzionare, inoltre, che chi lo acquista ha il piacere di portarsi a casa un buon dispositivo ma che non si distanzia molto dalle specifiche del predecessore S8+. Se siete già in vostro possesso del Galaxy S8+, infatti, il nostro consiglio è quello di non cambiarlo poiché ancora validissimo. Il prezzo online su Amazon con Prime è già molto più appetibile: 810 euro per portarsi a casa questo gioiellino.