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Di recente, MediaTek ha lanciato il suo nuovo processore, l’Helio P60 insieme ad altri SoC per gli smartphone di fascia media. Il nuovo smartphone di Oppo, l’R15 appena lanciato, utilizza il chipset MediaTek Helio P60 e lo smartphone sarà in vendita in Cina dal 1° aprile.

In queste ore, sono trapelate alcune indiscrezioni che indicherebbero l’arrivo di uno smartphone Xiaomi che potrebbe utilizzare lo stesso processore. Secondo una pubblicazione cinese con informazioni provenienti da una catena di produzione taiwanese, uno smartphone Xiaomi con chipset Helio P60 potrebbe essere pronto per l’annuncio nel Q2 2018.

Dato che Oppo ha anche lanciato uno smartphone con tale processore e Xiaomi sta lavorando su un nuovo device, è sicuramente una prova che MediaTek sta riscuotendo grande successo. Questo smartphone potrebbe rivelarsi una variante del prossimo Mi 7. Il Vice Presidente di Lenovo ha rilasciato alcune informazioni sul MediaTek Helio P60. Potremo vedere infatti, anche uno smartphone Lenovo utilizzare questo chipset entro la fine dell’anno.

Anche Meizu sta lavorando su un device equipaggiato con il SoC Helio P60. È stato inoltre riportato che l’Helio P70, basato su un processo a 12 nm, potrebbe essere lanciato molto presto. Lo stesso potrebbe essere utilizzato per equipaggiare i prossimi smartphone Xiaomi.

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Parlando del MediaTek Helio P60, è basato sul processo FinFET a 12 nm ed offre un consumo energetico ridotto del 15% rispetto ai chipset costruiti con processo a 14 nm. Il processore octa-core può essere sincronizzato fino a 2 GHz ed utilizza quattro core Cortex A73 e quattro core Cortex A53 entrambi con clock a 2 GHz. E’ dotato di una GPU Mali G72 MP3 con clock a 800MHz.

Xiaomi potrebbe annunciare uno smartphone con processore Mediatek Helio P60

 

Si dice che questa unità grafica migliori il 70% delle prestazioni di gioco rispetto ai chipset della serie P della generazione precedente. Il MediaTek ha anche utilizzato un’unità di elaborazione dedicata, denominata NeuroPilot, in grado di gestire attività correlate all’Intelligenza Artificiale.

Questo è due volte più efficiente rispetto alle GPU e può gestire attività come il riconoscimento facciale deep-learning, l’identificazione di scene ed oggetti, l’accelerazione AR / MR ed altre funzioni. Il chipset supporta anche due telecamere fino a 24MP e 16MP e ad un sensore con fotocamera singola da 32 GB.

FONTEgizbot
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