Sono passati anni eppure le truffe sui conti correnti non si sono placate del tutto, soprattutto con l’innovazione della tecnologia. E’ diventato sì più difficile, ma non impossibile agire ai danni dei clienti perché – bene o male – qualcuno poco informato e ingenuo lo si trova sempre.
Proprio il 29 marzo sono state arrestate circa 20 persone tra l’Italia e la Romania, accusate di aver organizzato truffe online: gli hacker agivano con la tecnica del phishing inviando, ai malcapitati, email ‘trabocchetto’ con un link su cui cliccare; una volta cliccato il link presente nell’email, i truffatori entravano in possesso di tutti i dati – sia bancari che personali; dopo di ciò, le carte delle vittime venivano completamente svuotate e i soldi venivano caricati su altri conti correnti utilizzando dei prestanome. Con questo procedimento, i truffatori sono entrati in possesso di oltre un milione e 200 mila euro.
Gli hacker e i truffatori prediligono le categorie più deboli o poco informate, come ad esempio gli anziani. Inoltre, le vittime vengono scelte anche in base alle somiglianze fisiche col truffatore. Il modo migliore per evitare una truffa è essere ben attenti e conoscere i possibili metodi utilizzati per hackerare la carta. Se ci fosse il dubbio di un tentativo di truffa, è consigliabile chiamare il prima possibile le forze dell’ordine, bloccare la carta e cambiare i dati. Inoltre, c’è la possibilità di attivare i servizi informativi online e tramite SMS: questi vi informeranno immediatamente dei movimenti di denaro sul vostro conto.