Ma Google ha appena annunciato che, nell’ottica di concentrare i loro sforzi verso obiettivi più centrali nell’immediato futuro, il servizio di supporto per lo shortener goo.gl verrà soppresso nel corso delle prossime settimane e sostituito da Firebase Dynamic Links (FDL). Si tratta di smart URLs che permetto di indirizzare gli utenti esistenti e potenziali ad una qualsiasi destinazione attraverso un’applicazione iOS, Android o web. Con questo cambiamento, è stato annunciato che la maggior parte delle features di goo.gl probabilmente smetterà di esistere col tempo, ma Google rassicura che tutti i link già stati creati attraverso il servizio continueranno a traghettare gli utenti verso le giuste destinazioni. Le varie funzioni saranno ancora accessibili fino al 30 marzo 2019: a partire da questa data infatti, Google avverte, il servizio sarà interamente soppresso e le varie metriche
legate ai link non saranno effettivamente più consultabili.La buona notizia è che, già prima del 30 marzo 2019, sarà possibile migrare tutti i link già creati verso la nuova piattaforma indicata da Google, la Firebase console: tutti i link passati e le informazioni relative saranno gestibili direttamente dagli utenti sui loro nuovi profili, evitando la confusione legata all’utilizzo del doppio servizio durante il passaggio e mantenendo il controllo sulle analytics che è possibile estrarre dall’utilizzo dei link abbreviati.
Inoltre, se già usate delle API per gestire i vostri goo.gl short links, potrete continuare a utilizzarle per il solito periodo di un anno a partire dallo scorso 30 marzo, ma da quel momento in poi anche questo servizio sarà soppresso.