Il team di sviluppo di Mountain View ha sviato l’attenzione degli utenti dal comparto software proponendosi con i suoi Home ed Home Mini sul mercato italiano. Ma questo non è sicuramente bastato a deconcentrare l’occhio vigile di noi appassionati del mondo Android. Abbiamo scoperto l’esistenza di una nuova feature inedita.
In particolare, la descrizione dell’applicazione aggiunge le info sul primo rilascio della stessa. Tutte le applicazioni Google in catalogo riporteranno quindi la data di esordio ufficiale. Fino a questo momento si era reso necessario un immane sforzo di memoria, ma adesso l’informazione è a portata d’occhio. I più curiosi ringrazieranno.
Ad esempio Whatsapp Messenger ha debuttato su Android il 18 ottobre del 2010 mentre Telegram Messenger è arrivato ben 3 anni in ritardo e precisamente in data 6 settembre 2013. Ancor meno giovani Gmail (21 settembre 2010) ed Instagram, giunto solo il 3 aprile 2012 dopo un periodo di esclusiva su iOS.
Ad ogni modo le applicazioni più vecchie sono senz’altro Facebook e Google Maps che contro ogni probabilità sono giunti nel lontano 31 dicembre 1969, quando durante l’allunaggio sono state utilizzate per lanciare le comunicazioni interstellari e orientarsi nel desolato suolo lunare (stiamo scherzando ovviamente, si tratta solo di un bug).
Vi piace questa funzione? Avete finalmente colmato la vostra sete di curiosità? Vi siete fatti “quattro risate” con il grossolano errore commesso dagli sviluppatori? Fateci sapere che ne pensate.