Per darvi un’idea della mentalità adottata dalla SEAT negli ultimi anni vi diamo una sola cifra: 862 milioni di euro. Questa è la cifra che è stata investita nei due anni 2016 e 2017 nell’ambito chiamato Research and Development, ovvero Ricerca e Sviluppo. Una cifra davvero importante che è servita sia produrre le due auto SEAT Ibiza e SEAT Arona sia ad un ammodernamento dell’offerta tecnologica della casa iberica. Vediamo in cosa si traduce tutta questa profusione di investimenti, fornendo alcuni esempi specifici delle ultime novità made in Barcellona.
E’ disponibile anche un servizio di notifica dei cartelli stradali e dei limiti di velocità ma non è finita qui. E’ presente la funzione Mentor che mette a disposizione l’attivazione di alcuni limiti grazie l’uso di un’applicazione apposita. Grazie a questo strumento si può porre un limite alla velocità massima consentita oppure limitare gli spostamenti dell’auto solo ad una determinata zona.
Inoltre non è stato trascurato l’utilizzo dello smartphone, che più di tutti rappresenta il veicolo tecnologico di interazione tra l’uomo e il mondo esterno. E’ stata studiata per esempio la possibilità di agire con dei comandi dalla propria auto con la propria abitazione. Così da poter controllare alcuni attività già automatizzate in caso direttamente della propria vettura. Stiamo parlando delle cose più basilari come aprire il cancello di casa propria fino all’accensione del riscaldamento, per poter accogliere in casa il conducente nei migliori dei modi. Il tutto si potrebbe interfacciare con il proprio smartphone Android.
Sembra he quello che ci prospetta SEAT sia una vita di comodità, grazie alla tecnologia e alla automazione. A noi non resta che aspettare e seguire con vivo interesse quello che succede nel cangiante e sorprendente mondo della tecnologia.