Tutte domande importanti che trovano una risposta nell’ultimo rapporto sui telefoni più pericolosi in assoluto. Qui figurano anche nomi importanti delle alte sfere dei top di gamma. Vediamo un po da chi ci dobbiamo tenere alla larga.
Nel momento in cui si acquista un nuovo telefono si tralascia un dato fondamentale, ossia i valore SAR (acronimo di Specific Absorption Rate). Dietro tale acronimo si nasconde un concetto ben preciso. Il valore SAR definisce la percentuale di radiazione magnetica assorbita al corpo ed alla testa. Si intuisce che tanto più basso è tale valore tanto minore sarà il rischio di incorrere in problemi di salute a lungo termine.
L’importanza di puntare su sistemi con indice SAR relativamente basso gioca a nostro favore e consente di portare al minimo l’assorbimento generale. Nel quotidiano dobbiamo tenere anche conto di eventuali altre fonti di radiazioni elettromagnetiche come quelle generate dai router, dai telecomandi Bluetooth e dai nostri amati impianti Hi-Fi senza fili, giusto per fare qualche esempio.
Allora la domanda sorge spontanea: “Quale smartphone ha il valore SAR più basso?”. La risposta ci viene fornita dalle ultime tabelle aggiornate che a sorpresa vedono iPhone 7 nella top ten dei device più dannosi per la salute. L’ultimo update della classifica disponibile per il mese di Marzo 2018 riporta quanto segue.
In prima linea vi sono le proposte del mercato cinese di Huawei e OnePlus, mentre in fondo alla lista abbiamo gli esclusivi Galaxy S8, LG G6, Nokia 6 e per ultimo il Note 8. Il dato del business phone Samsung 2017 riporta un indice quasi 10 volte inferiore del rivale top di gamma Apple dell’anno scorso.
Con le ultime proposte Apple per iPhone 8/8 Plus ed iPhone X la situazione è migliorata. Ad ogni modo Samsung si conferma ancora la società più attenta alla salute insieme alla connazionale LG ed alla new-entry del mondo Android, Nokia Corporation.
Per te quanto conta questo dato? Acquisti il primo device che capita o ti documenti in modo approfondito? Faccelo sapere.