Resta sempre più una chimera la privacy su WhatsApp. Nonostante i passi in avanti fatti dagli sviluppatori e da tutti coloro che lavoro alla chat di messaggistica istantanea più famosa al mondo, restano ancora i problemi per gli utenti.
In queste ore migliaia di persone stanno lamentando un’anomalia molto grave relativa alla piattaforma che tutti noi utilizziamo.
WhatsApp ed il bug di iOS
Sia ben chiara una cosa. A differenza delle scorse volte – e dei nostri scorsi articoli – questa volta la colpa del misfatto non è di WhatsApp. Capita, infatti, che a crollare non sia l’applicazione di per sé, ma il sistema operativo che la ospita.
Chi è possessore di un iPhone ben sa di cosa stiamo parlando. Nelle ultime giornate sono state denunciati episodi di violazione della privacy a causa di un bug interno a Siri, il sistema di intelligenza artificiale, di casa Apple.
Come accedere ai messaggi di amici e conoscenti
Per accedere alle chat di persone a noi conosciute, è opportuno completare una semplice operazione. Quando si è in possesso di un iPhone, è necessario chiedere a Siri di leggere gli ultimi messaggi ricevuti su WhatsApp. Siri, senza chiedere nulla in cambio, effettua l’operazione.
La realtà dei fatti dovrebbe essere del tutto diversa. Il sistema operativo, infatti, dovrebbe chiedere prima lo sblocco del dispositivo (attraverso codice, Face ID o Touch ID). Per ora, anche con le nuove versioni di iOS, il difetto è confermato.