Ecco un esempio di queste mail che arrivano a varie persone:
Oggetto della e-mail: Il tuo conto di PostePay sara chiuso oggi
Contenuto del messaggio:
Caro cliente Poste.it,
Il vostro conto sara chiuso perche non lo avete utilizzato nel mese passato.
Se volete annullare la chiusura, dovete verificare le vostre informazioni di utente
Accedi ai servizi online di Poste.it e verifica i tuoi dati per continuare usare i nostri servizi!
Dopo che hai verificato i dati riceverai un email di conferma tra 24 ore.
Grazie, Poste Italiane.
Sembra essere firmata Poste Italiane. Ma in realtà non lo è minimamente. Non è comunque difficile difendersi. Intanto possiamo star certi che Poste Italiane come nessun istituto bancario, vi verrà a chiedere informazioni strettamente personali sui propri conti via email. Ma è anche facile riconoscerli da alcuni altri indizi, come ad esempio un italiano poco fluido e scorretto, molto sospetto se la mail è da parte di un istituto così importante. Poi insospettisce anche un tono allarmistico e che mette pressione e fretta, quando generalmente queste comunicazioni sono accompagnate da un tono calmo e non agitato.
La cosa migliore è ignorare completamente queste mail, non rispondendo assolutamente e non di meno inviare dati personali. Segnalare quindi i mittenti come spam, facendo in modo che queste email verranno rifiutate in automatico. Se ormai il danno è fatto, bloccate immediatamente la carta o il conto chiamando Poste Italiane e segnalate l’accaduto alla Polizia Postale. Ma mi raccomando, mai rispondere ad email sospette di questo tipo e soprattutto mai rivelare i vostri dati personali in rete, in particolar modo da messaggi strani come questi!