Il colosso dei social Facebook ha appena annunciato il lancio della nuova suite di personalizzazione delle VR avatar su Spaces, la versione della creatura di Zuckerberg in realtà virtuale. Su Spaces puoi ricreare una versione digitale di te stesso con un avatar, esprimerti in tante attività come desideri, chattando con gli amici, renderli parte delle tue attività.
Le opzioni disponibili per la personalizzazione sono diverse: dalla costruzione base del proprio avatar, fino ad arrivare nei minimi dettagli. Facebook Spaces è possibile sperimentarlo su headset Oculus Rift e HTC Vive, per ora solo in versione beta.
Un comunicato proveniente dagli uffici dell’azienda afferma che il “loro goal è permettere a tutti di potersi rappresentare nella realtà virtuale attraverso un avatar più fedele possibile.” Il tutto per vivere il proprio essere social nel modo più naturale per tessere relazioni con i propri contatti. Con Spaces si potrà sviluppare la propria socialità in VR sentendosi vicini, quasi nello stesso luogo, con le persone con cui si conversa o si condivide un’attività.
A che livello di realismo siamo con Spaces?
Ovviamente su Spaces non si è nemmeno lontanamente vicini agli avatar e al mondo virtuale che sta incantando gli spettatori del capolavoro Ready Player One di Spielberg in questo momento al cinema. Facebook Spaces ha ancora un aspetto da cartone animato e, per essere più precisi, è molto più vicini al vecchio Second Life che ai futuri avatar cinematografici. I movimenti e le dinamiche degli avatar in Spaces sono ancora macchinose, anche se i VR headset tracciano i vostri movimenti facciali e i gesti con precisione. Facebook ci sta lavorando su per rendere tutto più fluido possibile già con questo nuovo update, avendo messo insieme tecnici, designer, matematici ed esperti di animazione al lavoro su Spaces.
Le nuove customizzazioni attraverso l’update saranno disponibili già in questo mese di aprile, e per chi già è iscritto in Spaces noterà di certo la differenza, così ha asserito Facebook.