L’intento del progetto è utilizzare tecnologie VR in combinazione con soluzioni tattili tradizionali per realizzare un paio di guanti. Seguendo tale idea, una startup spagnola è riuscita a fornire una piattaforma che offre agli utenti la possibilità di toccare l’arte in un ambiente virtualizzato. Il progetto coinvolge anche la National Gallery of Prague e la Geometry Global Prague. Quest’ultima è responsabile della creazione dei modelli 3D per le varie sculture.
Finora l’iniziativa è riuscita a riprodurre tramite realtà virtuale alcune delle sculture più note, tra cui il David di Michelangelo. Ovviamente, in futuro si prevedono ulteriori sculture da aggiungere al portfolio. Tale soluzione al momento non è disponibile al pubblico. Per ora è stata testata solo da un certo numero di persone. Questa tecnologia consente agli utenti di percepire la forma complessiva
delle sculture. Inoltre, è sufficientemente accurata da consentire loro di riconoscere la composizione dell’oggetto che stanno “toccando”. Dunque determina se una parte specifica di una statua è ruvida, liscia o ha una trama unica.Alcuni dei principi utilizzati dall’iniziativa Touching Masterpieces sono stati adottati dall’educazione artistica tradizionale per non vedenti e ipovedenti. Si mira a migliorare in modo significativo l’accuratezza delle immagini tattili regolari e strumenti simili che sono considerati relativamente imprecisi. Il sistema è ancora in fase di perfezionamento e dovrebbe essere finalmente disponibile per il pubblico a breve. Geometry già utilizza i modelli 3D per incoraggiare gli sviluppatori di terze parti a contribuire al progetto. Vi suggeriamo di visitare il sito ufficiale di Touching Masterpieces per informazioni, immagini e video dimostrativi.