Apple questa volta si è spinta oltre, colpo grosso assumendo l’ex capo dell’intelligenza artificiale di Google che riferirà direttamente a Cook. Lo scopo dell’azienda sembra quello di evolvere i computer senza però intaccare la privacy.
L’ex capo dell’intelligenza artificiale di Google si chiama John Giannandrea, sicuramente aiuterà l’azienda nel suo scopo e guiderà una strategia per l’apprendimento automatico.
Apple ha assunto il capo dell’AI di Google
John Giannandrea dopo aver annunciato di lasciare l’azienda di Mountain View, il giorno dopo ha già trovato un altro posto, Apple. Sarà il nuovo volto per la ricerca e lo sviluppo della tecnologia AI. Guiderà infatti la strategia di apprendimento automatico e riferirà direttamente all’amministratore delegato, Timothy Cook.
L’azienda di Cupertino ha intenzione di sviluppare un proprio sistema di algoritmi automatici e nello stesso tempo proteggere anche la privacy. Cook, in una e-mail ai dipendenti parla così: “John condivide la nostra dedizione alla privacy e il nostro cauto approccio mentre cerchiamo di rendere i computer ancora più intelligenti e più personali“.
Ovviamente l’assunzione di una persona di tale peso, significa solo che Apple ha intenzione di espandersi anche in questo settore. Settore in cui è rimasta indietro, soprattutto da Google, Microsoft e Amazon. L’unico ostacolo è quello di non utilizzare troppo i dati degli utenti e quindi non intaccare la privacy. Anche se, gli algoritmi automatici hanno bisogno di molte informazioni per potersi sviluppare. Sicuramente però Apple non vuole finire nell’occhio del ciclone come è successo a Facebook con Cambridge Analytica, starà quindi molto attenta a proteggere i dati.