I droni sono dei dispositivi, se così si possono definire, che negli ultimi anni hanno trovato molti appassionati tanto da creare un mercato florido. Dove c’è possibilità di fare soldi allora c’è anche innovazione e molte aziende, soprattutto quelle come Amazon, hanno visto in questa tecnologia un ottimo investimento. Visto la possibilità di farli diventare un ottimo sistema per le consegne, anche il servizio postale russo ha voluto unirsi ai giochi. Il primo tentativo non è andato bene.
Il drone era stato costruito da una compagnia russa, la Rudron, e costava 20.000 dollari. Il suo scopo era quello di consegnare pacchetto dalla città siberiana di Ulan-Ude ad un’altra vicina. Il risultato non è stato quello sperato. Il drone ha preso il volo senza problemi, ma poi ha perso subito il controllo il che lo ha portato a schiantarsi contro un palazzo
. La velocità era tale da distruggerlo sul colpo.Nonostante il servizio postale russo appaia sul velivolo, visto che era stato commissionato da loro stessi, ha fatto sapere di essere stati presenti all’evento solo come ospiti e non protagonisti.
I responsabili hanno affermato che l’incidente è stato causato dall’interruzione di oltre 100 rete Wi-Fi nelle vicinanze. Questo passo falso non metterà fine al progetto del servizio postale. Ecco le parole: “Non ci fermeremo con questo, continueremo a provare. Coloro che non rischiano non ottengono un risultato”.
Questi incidenti, come anche quello assai più grave che ha coinvolto un drone e un elicottero, rallentano anche il progetto di Amazon. Le normative FAA vogliono creare un sistema privo di pericoli.