Facebook ha annunciato una serie di nuove funzionalità. Quest’ultime potrebbero fornire più credibilità agli articoli letti dagli utenti sul noto social network.
La società afferma di aver considerato il feedback e il contributo di editori e partecipanti al Progetto di Facebook dedicato al giornalismo nello sviluppo delle nuove funzionalità. Una delle nuove funzioni che il gigante dei social media ha recentemente introdotto è “More From This Publisher“. Essa mostra una serie di storie recenti che sono state rilasciate dall’editore dell’articolo. D’altra parte, c’è anche la funzione “Condiviso dagli amici“. Quest’ultima informa l’utente su quali amici hanno già condiviso l’articolo che si sta leggendo.
Facebook introdurrà nuove funzioni e algoritmi a sfavore delle notizie falsate
Tra le ulteriori informazioni che il social media sta fornendo ai lettori sono incluse la voce di Wikipedia dell’editore, articoli che riportano o discutono lo stesso argomento. Inoltre, dove e quante volte l’articolo è stato condiviso sulla piattaforma. Per accedere a queste informazioni, gli utenti useranno il pulsante “Informazioni su questo articolo“, vicino al titolo.
La società sta anche testando una nuova funzionalità che fornisce maggiori dettagli relativi agli scrittori. Toccando il nome dell’autore in Instant Articles, gli utenti possono accedere non solo alla pagina Wikipedia dell’autore ma anche ad alcune storie che ha scritto. Inoltre, è stato incluso un pulsante che consente ai lettori di seguire la pagina o il profilo dell’editore.
Negli ultimi mesi, il gigante tecnologico ha sviluppato metodi per combattere la diffusione di notizie false e contenuti discutibili. Uno dei modi in cui Facebook sta cercando di combattere le Fake News è attraverso la visualizzazione di articoli correlati su notizie smentite da organizzazioni indipendenti che controllano i fatti. Inoltre, l’azienda tecnologica sta anche utilizzando nuovi algoritmi di apprendimento automatico. Essi serviranno a determinare e sfavorire gli articoli clickbait e con contenuti di bassa qualità.