Con l’obiettivo di potenziare le capacità nell’innovazione tecnologica, il produttore di smartphone cinese Oppo ha recentemente annunciato il lancio dell’OPPO Research Institute in Cina.
L’OPPO Research Institute ha inoltre annunciato una partnership con il Laboratorio di Intelligenza Artificiale di Stanford. Saranno in grado di esplorare tecnologie ed applicazioni di front-end legate all’Intelligenza Artificiale. A parte l’intelligenza artificiale, il produttore di smartphone sta collaborando allo sviluppo del 5G con diverse università. Troviamo infatti, la New York University, la Beijing Technology University, l’Università di Ingegneria di Informazione e Telecomunicazioni di Pechino. Non manca neanche, l’Istituto di ricerca sugli standard della Cina Academy of Information and Communications Technology (CAICT).
Tony Chen, amministratore delegato di OPPO, ha dichiarato: “L’OPPO Research Institute rappresenta il nuovo investimento per il nostro futuro che si va ad unire al già esistente sistema di ricerca e sviluppo, con i suoi vari centri di ricerca affiliati con partner esterni.
Puntiamo nella capacità di innovazione e ci impegniamo a prendere il comando nello sviluppo e nell’applicazione dell’IA, del 5G e di altre tecnologie. In questo modo potremo continuare ad offrire prodotti perfetti combinando arte e tecnologia. Il nostro obiettivo è sempre quello di soddisfare e superare le esigenze degli utenti”.
La società ha affermato che “OPPO sta migliorando continuamente le sue capacità di ricerca e sviluppo. Grazie infatti alle tecnologie come la ricarica flash VOOC e la fotografia intelligente.
OPPO è ora all’avanguardia nel campo della ricarica rapida, della fotografia e di altre tecnologie mobili di base. “Le esigenze degli utenti” e le “tecnologie chiave” come forze trainanti, l’OPPO Research Institute contribuirà a realizzare ulteriormente l’innovazione avanzata e trasformerà piccole creazioni in profondi nuovi sviluppi nella tecnologia mobile”.
In India, OPPO è stata continuamente apprezzata per i suoi prodotti tecnologicamente avanzati, in particolare per le capacità della fotocamera frontale. La tecnologia Beauty Recognition implementata nei device lanciati recentemente come l’OPPO F7 e l’OPPO A83 offre un’esperienza per i selfie più realistica e naturale.
Inoltre, l’azienda afferma che l’IA acquisisce più di 200 punti facciali quando viene scattata una foto. Ciò gli consente di affinare le caratteristiche e di comporre il contorno del viso con precisione. Apparirà una faccia tridimensionale come se il fotografo avesse scattato da diverse angolazioni e catturato un’immagine 3D del viso. Infine, l’intelligenza artificiale ottimizzerà intelligentemente la scena per integrare intelligentemente il ritratto e lo sfondo come se la foto fosse stata ritoccata da un professionista.