blankll Chromebook “Atlas” potrebbe avere un display rimovibile. Infatti è stata recentemente scoperta la rispettiva etichetta del dispositivo: mb/google/poppy: Add variant for Atlas.

L’etichetta riportata qui sopra potrebbe non significare molto per il consumatore medio. Atlas fa riferimento al nome di questo nuovo Chromebook. La parola “papavero” invece, ossia poppy, è la scheda di base per un Chromebook con schermo rimovibile che ha un nome in codice diverso. Di conseguenza, c’è la possibilità che anche Atlas sia di tipo 2 in 1. Ciò sarebbe un vantaggio non solo per la cosa in sé, poiché si avrebbe un tablet e laptop allo stesso tempo. Infatti, in tal modo si avrebbe anche un Chromebook con una risoluzione del display imbattibile. 

Atlas è il Chromebook con display rimovibile 2 in 1

Questo nuovo Chromebook è referenziato con Poppy insieme a Nami, ossia l’altro dispositivo della stesse serie con schermo rimovibile. Ciò confermerebbe che i due sono appunto lavorati come elementi dotati di schermo separabile dal resto del dispositivo. Dunque, si potrebbe affermare che questi due device sono effettivamente diverse varianti di un Chromebook simile. Anche se, vale la pena notare che non c’è nulla che indichi effettivamente questo.

Non c’è molto altro da sapere per quanto riguarda Atlas, oltre al display per la prima volta con risoluzone 4K e alla funzione che lo rende 2 in 1. Quindi per ora non c’è modo di conoscere le dimensioni dello schermo o quali altri tipi di specifiche potrebbe avere. Con uno schermo 4K è molto probabile che il processore sarà potente e che ci sarà un bel po’ di RAM. Soprattutto perché non avrebbe molto senso l’hardware di fascia bassa accoppiato con uno schermo ad una risoluzione così alta. Dunque, ci sono ancora molti dettagli sconosciuti su Atlas. Nonostante ciò, sembra che potrebbe trattarsi di un device probabilmente di fascia alta.

Articolo precedenteiPhone curvi potrebbero essere presto realtà, in rete arrivano nuove immagini render
Articolo successivoGoogle sta concentrando gli sforzi su una babysitter digitale da lanciare nell’immediato futuro