Come detto in un articolo ieri, l’esplorazione spaziale in questi anni è entrata in una nuova era, grazie soprattutto agli imprenditori privati che hanno visto nella spazio una possibilità di guadagno. Con il progredire della tecnologia, lo spazio non sembra più così inaccessibile, al contrario delle profondità marine. Molte compagnie hanno dei progetti in merito, tra cui SpaceX di Elon Musk, ma ce ne sono anche altre.
Vitto e alloggio da lassù
Qualche tempo aveva fatto notizia la volontà di Virgin Galactic e Blue Origin di portare turisti nello spazio entro qualche anno. Una specie di crociera in orbita, ma senza scali di mezzo. Nel caso però qualcuno volesse di più allora dovrebbe fare il tifo per Orion Span.
Quest’altra startup ha iniziato a lavorare per spedire in orbita un hotel di lusso, l’Aurora Station. Il progetto prevede di portarlo nello spazio nel 2021 e aprirlo la pubblico pagante per il 2022. Ovviamente il prezzo non sarà affatto abbordabile, si parla di 9,5 milioni di dollari a persona per 12 giorni. Però non vi spaventate, il prezzo prevede diverse cose, prima su tutte l’addestramento. Si tratta di una sessione di 3 mesi per addestrare il corpo del turista. Lo spazio a disposizione previsto permette la presenza di solo 4 ospiti, una famiglia di media grandezza o un piccolo gruppo di amici, più due membri dell’equipaggio. Per prenotare bisogna pagare 80.000 dollari.
La struttura verrà costruita a Houston e poi lanciata successivamente in orbita. Il CEO della compagnia ha detto che lo faranno nei prossimi sei/nove mesi. Sembra proprio che abbiano tutto il desiderio di continuare questo progetto, per quanto possa risultare difficile. Per il trasporto delle persone non si sa ancora niente, magari sfrutteranno il servizio offerto, a caro prezzo, da Virigin Galactic e Blue Origin.