Con il termine 5G si indica la tecnologia di quinta generazione, superiore nettamente a quella di quarta generazione, che permette prestazioni migliori rispetto appunto alla comune 4G. Prevede una copertura di rete migliorata, un’efficienza dei segnali ed un’efficienza spettrale potenziata in confronto alla rete 4G. Inoltre per la rete 5G sono previsti i seguenti requisiti:
- Velocità dati di decine di megabit al secondo per decine di migliaia di utenti;
- 1 GB al secondo in contemporanea a molti lavoratori con gli uffici posti sullo stesso piano;
- Centinaia di migliaia di connessioni simultanee per massicce reti di sensori senza fili;
- Latenza ridotta significativamente rispetto all’LTE.
L’introduzione della rete 5G, che dovrà essere efficiente entro il 2020, è di grande importanza in quanto oltre a contribuire alla diffusione del cosiddetto IoT (Internet of Things), l’internet delle cose, dovrebbe garantire dei servizi di trasmissione e linee di comunicazione d’importanza vitale in occasione di disastri naturali.
Sono già otto le città italiane che hanno dato il consenso per aderire alla sperimentazione della rete 5G e l’ottava città che attualmente lo sta facendo è proprio Genova. Partirà un laboratorio di tecnologia mobile di quinta generazione, il tutto per contribuire allo sviluppo del territorio e dei servizi necessari per risollevare l’economia ligure.
La Sfida della rete 5G alle Olimpiadi Invernali
La rete di quinta generazione prevede anche di rivoluzionare il modo di vivere le grandi manifestazioni come ad esempio le Olimpiadi Invernali del 2018. Verrà data la possibilità a tutti coloro che parteciperanno alla manifestazione di inviare, condividere e ricevere file di qualsiasi genere simultaneamente. Verranno istallate delle videocamere attorno all’arena, sulle piste di pattinaggio e lungo i pendii in modo da fornire una visuale a 360 gradi dell’atleta durante la gara. Anche gli atleti avranno il vantaggio di aggiornarsi in tempo reale sulle condizioni metereologiche al fine di migliorare la propria prestazione.
Come reagiranno le compagnie telefoniche Tim, Wind, Tre e Vodafone
Tra le compagnie telefoniche agenti sul nostro territorio Open Fiber e Wind Tre opereranno su Prato e L’Aquila mentre Vodafone su Milano e Tim, Fastweb e Huawei opereranno su Bari e Matera.
L’impiego maggiore su cui punta il 5G è quello di creare una rete mobile superefficiente, ma con e un costo d’investimento inferiore. I vari operatori renderanno la diffusione e la copertura del 5G ancora più curata e attenta ad arrivare in ogni area urbana e oltre, permettendo anche una velocità pari a quella della fibra ottica.
La compagnia telefonica Vodafone ha presentato già a Milano il progetto “Vodafone Action for 5G: la call a supporto dell’innovazione”.
Il bando Action for 5G è stato pensato per le startup e le PMI per la sperimentazione 5G sull’Area Metropolitana di Milano. Coloro che fossero interessati a partecipare devono presentare la candidatura online, entro il 31 marzo 2018, compilando il modulo online presente all’interno del sito www.actionfor5g.it.
Vodafone a Milano ha già investito circa 90 milioni di euro, ed è stato predetto che entro la fine del 2018 l’80% dell’intera area metropolitana di Milano sarà coperta dal 5G per arrivare nel 2019 al 100%.