Huawei, OnePlus e iPhone i marchi con più radiazioni sugli smartphone

Nel mondo in cui viviamo è pieno di telefoni cellulari, tablet, pc, sensori wireless, router e modem. Le onde elettromagnetiche che ci circondano sono diffuse in ogni luogo. Oltre a queste onde, le quali sono ancora in fase di studio e sperimentazione, esistono altri e ben più pericolosi fattori di rischio.

Tutti oramai sono quantomeno impauriti dalle radiazioni. Il Bundesamt für Strahlenschutz, l’ufficio federale tedesco per la protezione dalle radiazioni, ha pubblicato una lista degli smartphone più dannosi alla salute. Questa lista è stata pubblicata da Forbes e presenta molti marchi utilizzati e famosi ai giorni nostri. Fa stupire la notizia che gli smartphone Samsung non siano presenti in questa lista, mentre nella controparte Apple hanno qualche problema, essendo che in questa lista ci sono 3 modelli della celebre azienda. Completi padroni di questa triste classifica sono i device di origine cinese, con in testa Xiaomi e Huawei.

 

Non ci sono connessioni scientificamente provate tra le radiazioni e un grado di pericolo per l’essere umano. Questo fattore potrebbe avere ripercussioni negative sulla salute. Ecco alcuni consigli per evitare eccessive radiazioni stando in tranquillità.

Il primo consiglio consiste nel mantenere il telefono il più distante possibile dal corpo, soprattutto dalla testa e dal cuore. Soprattutto durante le ore notturne, è importante non dormire con il telefono

a meno di 2 metri di distanza. Sarebbe meglio spegnere il device del tutto per evitare la propagazione di radiazioni e onde elettromagnetiche. Un altro consiglio fondamentale e che non tutti conoscono consiste nell’allontanare da se il telefono nel momento in cui il segnale è basso, o comunque c’è poco campo.

Apple tra i più pericolosi con iPhone

Questo perché i device sono programmati in modo tale che nel caso ci sia una connessione fragile esso amplii la sua area di ricezione aumentando di conseguenza le radiazioni emesse. Un altro consiglio ancora consiste nel ridurre il più possibile l’uso del telefono per fare streaming audio e video, o in generare fare upload e download di file di grandi dimensioni, poiché per svolgere queste procedure è necessario che lo smartphone debba utilizzare queste risorse quasi al massimo. Infine, gli esperti consigliano di non tenere cuffie Bluetooth e wireless quando non si è in chiamata, per limitare l’esposizione proprio adiacente all’area più delicata e importante del nostro corpo.

Questi sono consigli semplici e immediati, seguendoli con dedizione e con qualche accorgimento (e un po’ di spirito di sacrificio) si potrà evitare spiacevoli patologie e inconvenienti futuri.