OnePlus ha svelato la prima immagine ufficiale del suo prossimo flagship. Tuttavia, qualcosa ha fatto storcere il naso alla comunità di utenti che apprezzano il brand: la “tacca” o banda nera o, meglio ancora, “notch”. I feedback ricevuti, però, hanno portato alla creazione di una funzionalità che nasconderà (apparentemente) l'”infame dettaglio”.
Avendo reso ufficiale la presenza del notch nel suo prossimo smartphone, infatti, OnePlus si è trovata a dover fronteggiare una marea di commenti negativi. E tutti marcando un gran disappunto verso questa opzione. La società, dunque, ha ascoltato le opinioni che si sono diffuse online e ha deciso di andare avanti all’introduzione di un sistema in grado di fare la differenza in questo dettaglio. Secondo l’amministratore delegato dell’azienda, il notch infatti sarà una caratteristica opzionale, grazie a una funzione che permetterà di nascondere questa funzionalità.
Questa sorta di escamotage “camaleontica” nei confronti di questo dettaglio estetico sarà possibile attraverso un’impostazione che ne oscurerà i lati. In questo modo, la proiezione nella parte superiore del display sarà in grado di trasformarsi in una barra estesa per tutta la larghezza del display, facendo sì che la parte superiore dello smartphone si allarghi di qualche millimetro al di sotto del limite fisico stabilito nel device. L’opzione è già disponibile su Huawei P20.
Possibile lancio a…
OnePlus 6 riceverà questa funzionalità in un aggiornamento software. Si noti che i migliori top del marchio cinese vengono solitamente lanciati a giugno, ma le indiscrezioni a riguardo e le immagini ufficiali rilasciate indicano che lo smartphone potrebbe essere annunciato poche settimane prima.
Al momento, quello che si sa di OnePlus 6 è che potrebbe avere una RAm da 8 GB, 256 GB di memoria e un processore Qualcomm Snapdragon 845, simile ad alcune delle offerte concorrenti già sul mercato, come il Samsung Galaxy S9 per esempio.