Come in molti sapranno, Vodafone è ormai da anni la compagnia migliore all’interno della nostra nazione. Essa è stata anche eletta come la compagnia più prestante in Italia. Infatti, già dai primi utilizzi e dai primi test, è facile notare le grandi prestazioni della propria reta.
Sia per quanto riguarda la velocità internet sia per quanto riguarda la copertura, la quale nell’ultimo anno ha subito enormi aggiornamenti. Ma è vero anche che questa compagnia, nella nostra nazione, è anche considerata anche come la compagnia più costosa. Infatti solamente vedendo il listino prezzi, è facile notare i costi esagerati di ogni singola promozione. Ma questo lo possiamo dire perché facendo un confronto con quello che offre come traffico, il prezzo risulti molto elevato. Ma purtroppo come ci insegna l’economia, la qualità bisogna pagarla.
Però in questo articolo non vedremo le promozioni nuove e tanto meno quelle vecchie, ma parleremo di un aspetto molto importante e anche molto fastidioso. Il fenomeno di cui stiamo parlando è proprio quello della propaganda promozionale da parte della compagnia. Stiamo parlando delle innumerevoli chiamate e sms, che l’operatore rosso, invia ai propri clienti e ai vecchi clienti.
Vodafone, propaganda promozionale pericolosa
Ora ognuno di noi potrebbe dire ma si lo fanno tutti gli altri operatori… Invece no, a quanto pare esiste una legge che vieta la propaganda promozionale insistente; cioè vale a dire che la legge dice che ogni operatore può effettuare 2 chiamate mensili per promozioni o altro e 2 sms al mese, più o meno. Ma purtroppo, come da lamentele di molti clienti, pare che Vodafone, abbia sostenuto molte più chiamate di quante ne sono previste per legge.
Per quanto riguarda il garante della privacy, essa ha pubblicato il risultato di tutte le chiamate e sms inviati e effettuate dalla compagnia in questione. Per conoscere questi dati vi possiamo dire che si aggirano intorno ai 20 milioni di sms inviati a tutti i clienti e i vecchi clienti e più di 1,5 milioni di chiamate. Ora difronte a questa ossessiva propaganda, sono stati presi dei provvedimenti dal garante della privacy. La sentenza finale vede coinvolta l’operatore Vodafone, con un obbligo di stop di chiamate e sms.
Quindi d’ora in avanti, se non aveste rilasciato il consenso, non dovreste più ricevere delle chiamate o dei sms per informarvi di nuove promozioni. Mentre come potreste capire, in questi ultimi anni Vodafone continuava a contattare anche i clienti che avevano negato il consenso. Mentre per conoscere lo stato di questa opzione, è possibile chiamare direttamente il centro assistenza di Vodafone e chiedere del vostro consenso per quanto riguarda le promozioni. Successivamente, dopo la risposta dell’operatore, potreste scegliere di negare il consenso oppure di consentire l’invio di offerte promozionali da parte dell’operatore.