Chiunque nel 2018 conosce perfettamente WhatsApp, la famosa applicazione di messaggistica istantanea online. Fu creata nel 2009 da Jan Koum e da Brian Acton, ex dipendenti di Yahoo!. Inizialmente è stata ideata solo per iOS, poi con il tempo distribuita su tutti i sistemi operativi. Nel febbraio 2014 viene venduta per 19 miliardi di dollari alla ancora più nota società Facebook. Nei primi anni era prevista come applicazione a pagamento, ma dal 2016 è diventata gratuita per tutti gli utenti.
Account e sicurezza
Nel 2016 l’azienda ha introdotto la crittografia end-to-end nelle chat, in modo da poter comunicare in massima sicurezza e con completo rispetto per la privacy. Non è l’unica prevenzione attuata, infatti WhatsApp ha reso disponibile l’autenticazione a due fattori, in modo che nessuno al di fuori del proprietario possa visitare le proprie conversazioni. Si può trovarla in impostazioni -> account -> verifica in due passaggi. Con un codice a 6 cifre fornito al momento si potrà trasferire le informazioni in occasione di un cambio telefono o in caso di smarrimento, senza perdere nulla e senza preoccupazione di venire attaccati da hacker.
WhatsApp Web
Molti lavori richiedono tempo da dedicare davanti ad uno schermo e rispondere al telefono ogni volta che arriva una notifica potrebbe dare fastidio. Per questo l’applicazione è sbarcata anche sui principali browser web, in modo da agevolare le operazioni di copia-incolla e link url.
Impedire che i media inviati intasino la galleria immagini
Per non salvare migliaia di fotografie e video nella galleria ma solo sulle chat dentro all’applicazione, basta andare su Impostazioni -> chat -> salva nel rullino foto.
Nascondere le spunte di ricezione, lettura messaggi e ultimo accesso
WhatsApp mostra molte informazioni di default, che a tanti potrebbe interessare relativamente ma che ad alcune persone potrebbe dare fastidio. Andando in impostazioni -> account -> privacy è possibile nascondere ciò che non si vuole far sapere ai nostri contatti. Attenzione però, se si vuole nascondere qualcosa allora non si potrà più vedere nulla riguardo i vostri contatti. La cosa è reciproca!
Inviare GIF
È da poco possibile la condivisione, ricezione e invio di immagini animate chiamate più comunemente GIF. Si potranno anche modificare piccoli video e inviarli sotto forma di GIF. Così facendo si perderà un po’ di qualità e l’audio, ma si avrà un file leggero, immediato e perciò molto comodo per le condivisioni.
Archiviare le chat
In caso ci siano segreti di qualsiasi genere, oppure semplicemente vogliate tenere in ordine l’applicazione, l’App dà la possibilità di archiviare le chat poco utilizzate ma il cui contenuto al contempo si vuole tenere.
Rispondere citando persone in un gruppo
Prendendo spunto da Telegram, WhatsApp ha introdotto un modo per rispondere all’interno di una conversazione di gruppo. Su iOS basterà trascinare il messaggio a cui si vuole rispondere verso sinistra, mentre su Android sarà necessario tenere premuto sul messaggio e premere su rispondi. Analogamente, basterà digitare la “@” seguita dal nome del contatto a cui si fa riferimento.
Formattazione del testo
Proprio così, questo è il trucchetto con cui si potrà impressionare amici e parenti, ma anche evidenziare parti importanti all’interno di una conversazione per dare maggior visibilità, soprattutto all’interno di un gruppo. Per scrivere in grassetto bisogna incapsulare il testo in questione tra due asterischi (“*esempio*”). Per il corsivo basta racchiudere il testo tra gli underscore (“_esempio_”). Per il testo sbarrato basta utilizzare l carattere tilde ~ (“~esempio~”).
Backup e ripristino
Nel caso si volessero salvare intere gallerie immagini, video e conversazioni è possibile caricare su Google Drive e iCloud le chat di WhatsApp. Per farlo basta andare su impostazioni -> chat -> backup delle chat.
Invio multiplo
Da qualche tempo è possibile inviare lo stesso testo a diversi contatti contemporaneamente, tramite l’utilizzo di messaggi broadcast (fino a massimo 256 persone). Nel menu principale in alto a sinistra è presente l’apposito pulsante per creare le proprie liste Broadcast.