Lo scandalo Cambridge Analytica coinvolge il social Facebook da ormai più di un mese. Sicuramente quelli più coinvolti sono gli 87 milioni di utenti i cui dati sono stati ceduti all’azienda britannica.
In seguito a questo scandalo, molti utenti hanno deciso di abbandonare il social, anche su consiglio del co fondatore di WhatsApp. Nei prossimi giorni, proprio la più famosa applicazione di messaggistica e il social Instagram hanno deciso di fermarsi per 24 ore come segno di protesta.
La protesta a cui parteciperanno i due social più utilizzati, escludendo Facebook, ha lo scopo di sensibilizzare gli utenti e far loro abbandonare il social blu. La data prevista dovrebbe essere domani mercoledì 11 aprile
, giorno in cui Zuckerberg interverrà nel parlamento statunitense.La protesta di chiamerà Faceblock e dovrebbe comportare un blocco di 24 ore di WhatsApp e Instagram. L’intenzione è quella di far cambiare il modo di utilizzare le informazioni contenute nei nuovi strumenti di comunicazione, incluso Facebook. Vogliamo precisarvi che non saranno le applicazioni ad essere bloccate, ma è un invito a tutti gli utenti a non farne uso. Si tratta quindi di un blocco facoltativo, la scelta finale sarà dell’utente.
Sappiamo tutti che gli utenti coinvolti maggiormente sono quelli statunitensi, ma probabilmente la maggior parte degli italiani non si sono resi conto della gravità di questo scandalo. Attraverso questa protesta ci auguriamo fortemente che Facebook prenda le dovute precauzioni per fare in modo che non succeda più una cosa del genere anche se, molti utenti faranno fatica a dimenticarla.