Il sogno – nemmeno troppo proibito – di tutti gli utilizzatori WhatsApp è spiare le conversazioni dei contatti più stretti. Ora per semplice curiosità, ora per morbosi motivi quale la gelosia, sono molti i tentativi di spionaggio fai-da-te.
Spesso e volentieri, le persone ricorrono agli strumenti più inusuali per realizzare i loro intenti. Ad esempio si utilizzano app ad hoc scaricate su Google Play.
Il problema, in tal caso, riguarda la sicurezza. La maggioranza di queste app può essere pericolosa per la nostra privacy. Il gioco quindi si inverte: per voler spiare altri contatti, ci ritroveremo noi in difficoltà.
Spiare WhatsApp su iOS
Gli utenti che vogliono mettere lo zampino nelle conversazioni altrui, in queste settimane, possono utilizzare un bug del sistema iOS.
Il sistema operativo Apple, come tutti ben sanno, utilizza l’integrazione di Siri per WhatsApp. Attraverso l’intelligenza artificiale è possibile chiedere di leggere gli ultimi messaggi in arrivo sul nostro device.
Il bug degli iPhone
In condizioni normali gli iPhone, prima della lettura dei messaggi, dovrebbero essere prima sbloccati dal possessore con codice, Touch ID e Face ID. L’errore di sistema però porta al salto di questo passaggio.
Pertanto, chiunque abbia in possesso – anche per pochi secondi – un iPhone di un amico o di un’amica potrà cercare di sbirciare tra i messaggi in arrivo.
Per ora il bug non è stato cancellato, nemmeno con le ultime versioni di iOS.