Dallo scorso 1° aprile, Apple ha disposto che tutti gli aggiornamenti delle applicazioni per iWatch siano basati almeno sulla seconda versione di WatchOS.
L’azienda di Cupertino ha intenzione di non aggiornare più le applicazioni che sono basate ancora sul vecchio SDK 1. Significa quindi che queste, saranno ancora utilizzabili, a patto che non vengano più aggiornate almeno fino al rilascio di WatchOS 5.
Apple Watch dirà addio ad alcune applicazioni basate ancora su WatchOS 1
L’azienda ha incominciato ha mostrare un alert, avvertendo l’utente quando apre un’applicazione creata la prima versione, che questa non sarà più compatibile con le future versioni di WatchOS. L’avviso, è molto simile a quello che l’anno scorso è stato lanciato per iOS 10.3, quando l’azienda informò gli utenti della rimozione del supporto alle applicazioni a 32 bit.
Le applicazioni per WatchOS, ricordiamo, non vengono eseguite sullo smartwatch in locale, ma ottengono i dati necessari al loro funzionamento dall’iPhone a cui è connesso. Con la seconda generazione di Apple Watch e l’implementazione dei processori Apple S1P e S2, che sono dotati di CPU dual core, Apple ha dovuto aggiornare il suo SDK con supporto all’esecuzione nativa delle applicazioni.
Vogliamo anche ricordarvi che da pochi giorni Instagram ha ritirato la sua applicazione per iWatch, ancora basata su SDK 1. Sono quindi gli sviluppatori che decideranno il futuro delle applicazioni. Dovranno scegliere se mantenere le proprie applicazioni obsolete su Apple Store oppure se aggiornarle in modo che siano ancora utilizzabili in futuro.