Vodafone sta superando lentamente un periodo di crisi, dovuto principalmente alla cattiva pubblicità dei nuovi aumenti. Il provider, nelle scorse settimane, ha ufficializzato quelli che saranno i prossimi aumenti, attivi a partire dalla prossima estate.
I rincari saranno esclusivi per chi ha un contratto per la telefonia fissa e per chi ha abbonamento smartphone con connessione internet.
Per Vodafone, inoltre, nelle ultime settimane si è presentato un nuovo problema: quello dell’hotspot. Sempre più clienti, attraverso i social, hanno fatto notare come l’azienda britannica fosse l’unica qui in Italia a prevedere un pagamento extra per questo tipo di servizio.
Tim, proprio come Wind e Tre, non prevedono costi per l’hotspot. Vodafone
, invece, concede questo servizio previa pagamento di 1,90 euro con la tariffa “Exclusive”.A partire dai prossimi mesi, questo muro sarà destinato a cadere. Per coloro che apriranno nuovi contratti, l’hotspot personale sarà incluso nel prezzo dell’opzione ricaricabile scelta. Non sarà quindi necessaria l’attivazione del piano “Exclusive”, né sarà indispensabile il pagamento dell’hotspot a gettone (con costi massimi sino a 9 euro mensili).
La notizia è buona a metà. Se per gli utenti in entrata il cambiamento sarà effettivo, non sarà la stessa cosa per tutti i già abbonati. Vodafone, infatti, non estenderà questa modifica del proprio listino ai contratti già in vigore.