Dello smartphone pieghevole di Samsung, è mesi che se ne parla. Nonostante l’interesse mostrato anche da Microsoft con il suo progetto Andromeda, LG e perfino Apple, il Galaxy X sembrava il più imminente tra tutti. Le due compagnie sudcoreana, leader nella produzione dei pannelli OLED/QLED per smartphone, hanno un vantaggio in quanto il punto cruciale di questi dispositivi è proprio lo schermo. A quanto pare però, Samsung dovrà accelerare il passo visto che Huawei è entrata nella corsa.
Vincere a tutti i costi
Secondo un rapporto comparso su un sito di notizie coreano, ETNews, il colosso cinese potrebbe rilasciare tale dispositivo già a novembre. Huawei avrebbe tutte le motivazioni per farlo. Sarebbe come una prova di forza, un modo per dimostrare le loro capacità, ma anche per dimostrare di non aver bisogno del mercato americano per essere il primo produttore di smartphone al mondo.
La tecnologia dei pannelli OLED flessibili permetterà la creazione di questo smartphone rendendolo il primo nel suo genere. Il ZTE Axon M è si pieghevole, ma sfrutta due display separati collegati da una cerniera rigida. Il progetto di Huawei, come quello delle altre case, è quello di un dispositivo con un singolo pannello. Questo permetterà di risparmiare spazio e l’onere di far funzionare due pannelli diversi. Per fare questo, sarà molto probabile che la compagnia cinese farà affidamento su LG, il che potrebbe spiegare i brevetti comparsi settimane fa.
Ovviamente non è certo che Huawei riuscirà nell’intento. Potrebbe venir lanciato dopo novembre, o addirittura prima. Dovranno muoversi in fretta, ma facendo comunque un lavoro praticamente perfetto. Se presenteranno un dispositivo infimo, con l’unico pregio di piegarsi, sarà solo deleterio, forse anche per i progetti delle altre compagnie.
In attesa di altre notizie in merito, potete sempre dilettarvi con il nuovo P20 Pro, il flagship di Huawei presentato a fine aprile. Ecco la nostra recensione sullo smartphone.