Questa volta è toccato a Wind Tre, l‘Antitrust ha sanzionato l’operatore per un ammontare di 4 milioni 250 mila euro per pratica commerciale scorretta.
Non è la prima volta che AGCM sanziona un operatore per questo motivo, ricordiamo infatti che è toccato anche a Tim e Vodafone. Scopriamo ora insieme i motivi di questa sanzione.
Wind Tre sanzionata da AGCM per 4 milioni di euro
L’operatore, secondo l’Antitrust, avrebbe omesso e indicato in maniera ingannevole alcune informazioni che riguardano la navigazione da mobile. Più precisamente alcune offerte commercializzate con il marchio 3 e alcuni servizi di connettività in Fibra ottica.
Antitrust ha comunicato che per quanto riguarda la linea mobile, l’operatore avrebbe omesso alcune informazioni sui costi extrasoglia del traffico. In particolare la totale assenza di un’adeguata informativa nelle pubblicità “Free Unlimited Plus” e “Naviga senza pensieri alla massima velocità con la rete 4G LTE di 3”. L’operatore avrebbe fatto intendere agli utenti che il servizio avesse un traffico dati illimitato.
Per quanto riguarda invece la Fibra ottica, le pubblicità dell’operatore, secondo l’Antitrust, non hanno fornito abbastanza informazioni sulle caratteristiche delle offerte in Fibra. Per esempio sui limiti geografici di copertura che la Fibra effettivamente ha, come ben sappiamo, non in tutte le città è già possibile utilizzare la velocità della Fibra. Questi motivi, costringono l’operatore a pagare la multa di 4 milioni di euro e modificare le pubblicità in cui offre le offerte descritte precedentemente.