Grazie alle criptovalute e alla tecnologia blockchain si è come aperto un nuovo mondo per gestire i dati informatici. Prima d’ora, altre compagnie hanno deciso di sfruttare questa novità e adesso Samsung si unirà a loro. Il più grande produttore mondiale di smartphone e semiconduttori può utilizzare tale tecnologia per gestire la sua vasta rete di fornitura globale. L’obiettivo è di consolidare la propria posizione come leader.
Samsung Electronic Co. sta concretamente prendendo in considerazione un sistema blockchain ledger che servirà a tenere traccia di tutte le spedizioni globali. Il valore attuale dei prodotti mossi in giro per il mondo è di decine di miliardi di dollari all’anno. Secondo il capo della divisione che sta sviluppando il progetto, una tecnologia del genere potrebbe far risparmiare all’azienda fino al 20% dei costi di spedizioni.
Da questo punto di vista, la compagnia sudcoreana avrà un approccio diverso con questa tecnologia. Le altre aziende che hanno dichiarato di voler implementare tale tecnologia blockchain su tutto, dai pagamenti transfrontalieri al monitoraggio del ciclo di vita dei polli del supermercato.
Ecco le parole del vicepresidente del SDS: “Avrà un impatto enorme sulle catene di fornitura delle industrie manifatturiere. Blockchain è una piattaforma principale per alimentare la nostra trasformazione digitale.”
Come detto prima, le criptovalute hanno dato lustro a questa tecnologia, Bitcoin in primis quando il loro prezzo per token è volato sopra 20.000 dollari. È stata pubblicizzata come una svolta in grado di trasformare il modo in cui le transazioni vengono registrate, verificate e condivise.
Samsung, quest’anno prevede di gestire 488.000 tonnellate di merci aviotrasportate e 1 milione di unità di altri prodotti. Tra questi sono inclusi i nuovi Galaxy S9 e S9 Plus e tutti gli altri smartphone. Blockchain può aiutare a ridurre il lasso di tempo tra un spedizione e l’altra creando un vantaggio sulla concorrenza.
A proposito di Samsung Galaxy S9, ecco la nostra recensione.