Sony Xperia XZ2 Premium è soltanto questo? Ma certo che no. Scopriamolo in questa nuova esilarante anteprima prodotto.
Dopo aver dato uno sguardo d’insieme alla nuova recensione del Sony Xperia XZ2 Compact ci immergiamo nel nuovo Premium device della compagnia giapponese che per l’occasione ha sfornato un prodotto decisamente fuori da ogni schema.
Introdotto in anteprima al MWC 2018 di Barcellona, il nuovo flagship killer si fregia di potenzialità uniche e rare che vedono in prima linea una forma rinnovata ed un livello tecnologico decisamente esilarante sotto il profilo delle performance tecniche.
Con un processore Qualcomm Snapdragon 845 a 10 nanometri ed un comparto memoria da 6GB di RAM con 64Gb di storage interno espandibile fino a 400GB tramite slot microSD si riconferma al vertice della categoria. Non si fa mancare nulla nemmeno sotto l’aspetto del multimedia che introduce oggi una doppia fotocamera posteriore Motion Eye Dual che si affianca ad un display 16:9 da 5,8″ con risoluzione 4K 2160p e supporto HDR.
Lato sicurezza è presente anche un nuovo sistema di impermeabilizzazione proprietario intagliato su quelle che sono le direttive internazionali per gli standard IP65/68 che garantiscono immunità a polveri sottili ed immersioni fino a profondità operative di 1.5 metri per un tempo massimo di ben 30 minuti. Il tutto viene gestito da un comparto energetico integrato non removibile con capacità di 3.540mAh e supporto alla ricarica rapida con opzione Wireless Qi Certified.
Particolare menzione merita il display che offre pieno supporto alla tecnologia X-Reality e alla possibilità di visualizzare contenuti in formato HDR grazie ad un upscaler che migliora i cromatismi per i parametri di luminosità e contrasto. A correlare il tutto anche l’esclusiva tecnologia Dynamic Vibration che permette allo smartphone di vibrare amplificando il suono prodotto dai diffusori stereo frontali già di per sé molto potenti.
Discorso a parte per la fotocamera: eccellente, sotto ogni punto di vista. I nuovi obiettivi con supporto Motion Eye sono in configurazione Dual-Camera e garantiscono scatti soddisfacenti sia in piena luce che in condizioni di scarsa luminosità.
Le armi messe a disposizione del reparto fotocamera Sony Xperia XZ2 Premium si fanno corrispondere all’utilizzo di una cam principale 19 MegaPixel con sensore Exmor RS da 1/2,3“, dotato di pixel ampi 1,22 micron e ottica a 7 lenti Sony G Lens, con lunghezza focale equivalente a 25mm e apertura f/1.8.
Il secondo sensore è invece un 12 Megapixel monocromatico con le stesse dimensioni lente e pixel da 1,55 micron su ottica 7 lenti ed apertura focale più ampia a f/1.6 .
L’intero comparto camera processa le immagini sfruttando un nuovo ISP AUBE che accoppia in automatico i dati dei sensori imaging delle singole fotocamere in un’unico scatto che risulta perfettamente stabilizzato a fronte delle implementazioni della stabilizzazione digitale 5 assi.
Stupefacenti i livelli di ISO ottenibili con ambedue le fotocamere che restituiscono rispettivamente valori di 51.200 ISO e 12.800 ISO sia in ripresa video che in fase di scatto. Un valore mai raggiunto fino ad oggi. Bonus? La possibilità di girare video in 4K HDR con Slow Motion Picture fino a 960fps alla risoluzione Full HD 1080p. Pieno supporto anche alle funzioni foto e video B/N ed effetto sfocatura Bokeh che verranno aggiunte però con un successivo aggiornamento software.
Per quanto concerne invece la fotocamera anteriore si parla di un modulo grandangolare altrettanto ottimizzato con sensore da 13 MegaPixel di dimensioni 1/3,06″ ed apertura focale f/2.0 con Flash LED Display.
Il tutto racchiuso in un dispositivo dalle dimensioni esigue e dall’ergonomia incomparabile di 158 x 80 x 11,9 mm per soli 236 grammi di peso. Le colorazioni disponibili per questo nuovo prodotto saranno le Chrome Black e Chrome Silver, mentre la sua disponibilità di mercato è stata fissata entro l’estate 2018. Concludiamo proponendo un excursus tecnico in scheda che riassume le caratteristiche e le potenzialità del nuovo prodotto.
Che ve ne pare di questo nuovo smartphone? Lasciateci pure le vostre prime impressioni nell’attesa di una recensione ufficiale.