In una dichiarazione congiunta, le forze statunitensi e britanniche hanno avvertito di un’ondata di attacchi che hanno avuto luogo, puntando il dito contro i gruppi di hacker sponsorizzati dallo stato russo.
L’allarme è stato lanciato dal British National Cyber Security Center, dal Dipartimento della Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti e dall’FBI e si riferisce alle attività criminali che sono state condotte negli ultimi anni e si ritiene che siano iniziate nel 2015.
Gli obiettivi di questa attività informatica dannosa sono principalmente governi e organizzazioni del settore privato, fornitori di infrastrutture critiche e fornitori di servizi Internet. Questa è la prima volta che questi due Paesi emettono una dichiarazione congiunta volta a mitigare
gli attacchi del ciberspazio e che mira ad allertare e ad aiutare le organizzazioni e le aziende a proteggersi.Secondo questa affermazione, la forma di attacco di questi gruppi russi viene effettuata con risorse a router e altre apparecchiature che sono compromesse e, quindi, effettuano attacchi man-in-the-middle. Pur non conoscendo il numero di dispositivi a cui gli hacker possono accedere e quale sia il loro scopo, è noto che questi attacchi stanno colpendo milioni di dispositivi a livello globale.
Sebbene questa allerta abbia lo scopo di aiutare le imprese e le persone a difendersi e proteggersi da questi attacchi, ha anche la funzione di mostrare che questi due Paesi sono vigili e avvertono che la Russia sta avendo comportamenti malevoli.