Dell e la “tela della creatività digitale”: si chiama Canvas e non è solo un tablet

I creativi richiedono uno spazio speciale per realizzare le loro idee. Qualcosa che Dell desidera soddisfare con lo schermo Canvas. “Abbiamo i creativi e gli ingegneri responsabili della progettazione di soluzioni, concept, voglio incoraggiare o realizzare una sorta di progettazione grafica. E’ un profilo di persone su cui ci concentreremo ora“, ha detto il responsabile marketing di Dell, Javier Pezua.

Canvas è un dispositivo che diventa uno “spazio di lavoro che abbatte le barriere” perché è simile a un tablet di design posizionato orizzontalmente, con 27 pollici di superficie da utilizzare grazie ad un pannello Corning Gorilla, cornici per sostenere il display stesso come se fosse un comune tavolo da lavoro, 20 punti di riconoscimento tattile simultaneo, risoluzione 2K e compatibilità con vari accessori come la realtà virtuale.

Il punto chiave

I creativi possono interagire con Canvas utilizzando una penna digitale

e un “totem”, ovvero un pulsante rotante che consente di utilizzare i menu per cambiare i colori, la dimensione del tratto, annullare o ripetere e altri comandi per rendere il lavoro più veloce e semplice. È grazie all’uso del totem che Dell descrive questo dispositivo come una “tela creativa a due mani“, con la quale compete direttamente con aziende come Wacom.

Questo dispositivo è già disponibile negli Stati Uniti da circa un anno, e ciò ha permesso di generare un intero ecosistema sia in hardware che in software. Ad esempio, un colorimetro per avere la massima precisione nei colori, vari monitor Dell con definizione 4K e 8K, un Dock Thunderbolt per collegarlo a un’origine dati e alimentazione, a cui viene aggiunto il supporto della realtà virtuale attraverso il HTC Vive viewer.