A partire dal 2017 le due compagnie telefoniche italiane si sono unite in una sola grande azienda: la Wind Tre SPA. Nonostante tutto, probabilmente per facilitare questo passaggio per i clienti già esistenti, la maggior parte dei servizi proposti da Wind e Tre sono rimasti separati su diversi livelli, come per esempio nel preservare i marchi dei due brand telefonici.
Le motivazioni di questa storica fusione si possono riscontrare principalmente in due ordini di motivazioni: in primo luogo una motivazione evidentemente economica. Infatti, l’obiettivo principale è stato quello di pareggiare le finanze di Wind e di Tre. In secondo luogo invece, vi è stata una motivazione logistica, in quanto questa fusione ha avuto come effetto quello di lasciare lo spazio necessario alla nascita e allo sviluppo di un’altra emergente compagnia telefonica: Iliad Italia.
In seguito a questa fusione quindi sono stati apportati diversi cambiamenti, sia a livello di proposte tariffarie, che a livello commerciale. Infatti, i negozi Wind e Tre hanno cominciato una lenta, ma progressiva chiusura dei loro punti vendita in tutta Italia. L’obiettivo finale infatti è quello di creare degli spazi unici per entrambi gli operatori. Quindi i clienti Wind e Tre, nel recarsi fisicamente presso i loro operatori, si troveranno nello stesso negozio, ma con due punti separati dedicati rispettivamente o alla Wind o alla Tre. In questo modo per la grande compagnia telefonica sarà più facile non solo assistere i rispettivi clienti, ma anche guidarli nell’offerta del nuovo grande ed unico operatore Wind Tre spa.
I negozi Wind e Tre si uniranno in un solo negozio
L’altra faccia della medaglia tuttavia è che la chiusura dei punti vendita della Wind e della Tre ha portato sicuramente diversi disagi per gli impiegati del settore, lasciando un gran numero di lavoratori senza più un’occupazione.
Altra ritorsione potenzialmente problematica di questa unificazione di operatori telefonici, potrebbe essere anche quella di “spaventare” i vecchi e i nuovi clienti. Soprattutto nei piccoli centri il rischio concreto nel creare dei soli grandi poli telefonici è quello di perdere diversi clienti, impossibilitati o troppo lontani dai propri operatori telefonici in caso di bisogno.
Sulla bilancia quindi vi sono sia vantaggi che svantaggi a favore o contro la nuova grande compagnia telefonica Wind Tre. Naturalmente la reazione da parte dei consumatori non è stata tra le più entusiastiche soprattutto per paura di ritorsioni nei loro confronti sul piano economico. D’altra parte i vantaggi al termine della fusione potranno vedersi sul piano più ampio del contesto europeo per quel che riguarda in particolare la possibilità di creare un’unica, grande compagnia telefonica in grado di coprire non più solamente il territorio nazionale, ma anche un gran numero di paesi stranieri.
Una volta completata la fusione Wind Tre quindi il cambiamento più evidente agli occhi dei clienti si avrà soprattutto per quel che riguarda la struttura dei nuovi negozi, sia per quanto riguarderà il numero degli esercizi dislocati per la penisola, ma anche per ciò che concerne la struttura interna. Due poli nello stesso negozio per permettere una gestione divisa, e insieme profondamente legata, dei due operatori Wind e Tre.
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